L’azione dei militari ha portato alla contestazione di sanzioni per un importo complessivo che supera i 6.000 euro in tre distinte operazioni.
Prosegue l’intensa attività di controllo del territorio e di tutela ambientale da parte del Nucleo Carabinieri Forestale nel Volterrano, volta a prevenire e reprimere gli illeciti contro l’ecosistema e il patrimonio naturale.
Nell’ambito di un servizio di vigilanza mirato all’interno della Riserva Naturale Regionale “Lago di Santa Luce”, i Carabinieri Forestali hanno sorpreso e bloccato tre uomini stranieri, di età compresa tra i 26 e i 54 anni, intenti all’attività di pesca nelle acque dell’area protetta.
Dalle verifiche è emerso che soltanto uno dei tre era in possesso della necessaria licenza. Per gli illeciti riscontrati, sono state notificate ai soggetti le relative sanzioni amministrative per un importo complessivo di Euro 3.920,00. L’azione sottolinea l’importanza del rispetto delle normative vigenti nelle aree protette, fondamentali per la conservazione della biodiversità.
A seguito di ulteriori indagini sul territorio, i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Riparbella (PI) hanno contestato un grave illecito in materia di gestione dei rifiuti. Due uomini extracomunitari, di 52 e 58 anni, sono stati sanzionati per aver abbandonato due veicoli destinati alla demolizione in località “San Rinaldo” nel Comune di Riparbella (PI).
L’illecito contestato è il mancato conferimento del veicolo presso un Centro di Raccolta autorizzato, configurandosi come abbandono di rifiuti speciali. Per tale violazione è ammesso il pagamento in misura ridotta di una sanzione amministrativa di Euro 1.666,67 cadauno.
Infine, a seguito di accertamenti relativi alle utilizzazioni boschive nel Comune di Castelnuovo di Val di Cecina (PI), in località “Fattoria di Bruciano”, il Nucleo Carabinieri Forestale di Pomarance (PI) ha contestato illeciti al titolare di una ditta boschiva, un 38enne di origini straniere.
Le violazioni riscontrate riguardano il danneggiamento di novellame (giovani piante) e il mancato esbosco dei prodotti legnosi, prassi che contravvengono alle norme regionali e ai piani di gestione forestale che regolamentano i tagli. Per gli illeciti contestati sono state comminate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 600 euro. Fonte: Carabinieri di Pisa






