Investimento da 1,3 milioni di euro per eliminare gli scarichi diretti e migliorare la qualità delle acque.
A Perignano, nel comune di Casciana Terme Lari, sono iniziati i lavori per la riorganizzazione del sistema fognario, con l’obiettivo di eliminare gli ultimi scarichi diretti e migliorare la qualità delle acque rilasciate nell’ambiente. L’intervento, che prevede un investimento di 1,3 milioni di euro, fa parte di un piano più ampio sviluppato dal gestore idrico Acque, in collaborazione con l’amministrazione comunale. Il progetto, realizzato da Ingegnerie Toscane, prevede tre lotti di lavori, con la posa complessiva di oltre 2.600 metri di nuove condotte e la costruzione di tre impianti di sollevamento.
Il primo lotto dei lavori riguarda le vie Sicilia, delle Melorie e Panieracci, coinvolgendo anche la zona artigianale di Perignano e parte del territorio comunale di Ponsacco. In questa fase verranno posati 1.220 metri di nuove tubazioni, che convoglieranno le acque reflue verso la fognatura nera già presente in via Panieracci. Qui sarà realizzato uno dei tre nuovi impianti di sollevamento, destinato a raccogliere anche ulteriori reflui, per poi indirizzarli al depuratore.
Il secondo lotto interesserà via Piemonte e un tratto aggiuntivo di via Sicilia, con la posa di 600 metri di nuove condotte, la costruzione del secondo impianto di sollevamento e l’installazione di due manufatti di sfioro lungo le fognature esistenti. Infine, il terzo lotto prevede la posa di 800 metri di nuove fognature nelle vie Toscana e Livornese Est, completando il piano con il terzo impianto di sollevamento e un’opera di sfioro supplementare.
“L’intervento rappresenta un passo importante per la tutela ambientale e il potenziamento del servizio idrico nella frazione”, ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici, Rossana Sordi, esprimendo gratitudine ad Acque per la collaborazione. Il presidente di Acque, Simone Millozzi, ha spiegato che i lavori contribuiranno a convogliare tutti i reflui civili al depuratore, migliorando significativamente il sistema di raccolta.
La conclusione dei lavori è prevista entro i primi mesi del 2025, salvo imprevisti meteorologici. Al termine, si eseguiranno anche i ripristini delle aree interessate dai cantieri, comprese le strade.
