PONSACCO. Per Ponsacco con Francesca Brogi Sindaco, Partito democratico Ponsacco e Italia Viva Ponsacco replicano alla Lega di Ponsacco in merito ai ‘giostrai’, a seguito della sosta prolungata in ambito comunale. Nel documento partitico si riporta:
“La Lega di Ponsacco si conferma ancora una volta per quel che è: una forza politica divisiva e discriminatoria. Questa volta – si scrive nel documento – il bersaglio sono i giostrai, colpevoli di essere rimasti bloccati nel nostro territorio a causa del lockdown. A proposito di ciò informiamo i consiglieri leghisti, che i mezzi che occupano gli spazi di piazza Giovanni XXIII sono a tutti gli effetti abitazioni viaggianti dotati di tutti quei servizi necessari a consentirgli una sosta prolungata nell’area del luna park. I giostrai, da settembre, si sono sistemati nel piazzale della fiera, in un luogo da sempre adibito a queste funzioni. La scelta di quest’area – continua il documento – è stata decisa al fine di evitare l’occupazione di aree parcheggio al servizio di attività commerciali o residenziali. In ragione di ciò non comprendiamo le ragioni di tanta ostilità dato che fino ad ora queste famiglie non hanno creato problemi di alcun tipo. La pessima situazione economica che affligge TUTTI gli ambulanti e la maggioranza delle attività commerciale, ha spinto il Comune a sospendere il pagamento della COSAP anche per tutto il 2021. Quindi perché chiedere solo a loro il pagamento di quel tributo?? Anche in altri comuni, come per esempio Pontedera, sono stazionate da mesi famiglie di giostrai ma nessuna forza politica ne ha chiesto la cacciata o l’aggravio tributario. Mentre lo stesso Salvini si pronuncia a difesa di questa categoria, la Lega di Ponsacco smentisce il proprio segretario e si diletta in battutte dal chiaro sapore razzista.
Lo spessore – conclude il documento – di certi personaggi è noto da tempo, speravamo che la disgrazia pandemica li ha avesse dotati di un briciolo di umanità”.