Sì al processo con rito abbreviato per il 20enne originario della Valdera accusato di detenzione e condivisione di materiale pedopornografico.
Il gup ha accolto la richiesta della difesa dello studente 20enne di Calcinaia disponendo due perizie. Una perizia psichiatrica riguarderà la persona e una consulenza interesserà i dispositivi tecnologici sequestrati a luglio scorso: pc e cellulare. Uno psichiatra, che sarà nominato dal giudice, dovrà rispondere sulla capacità di intendere e volere dell’imputato. A riportarlo è la stampa locale.
Il giovane, ricordiamo, si trova agli arresti domiciliari da quattro mesi. Nel mese di luglio fu trovato in possesso di 239 file video pedopornografici scaricati sui suoi dispositivi (leggi QUI).
Il materiale rinvenuto dalla polizia sul computer e sullo smartphone del giovane riguardava bambini in tenerissima età (minori di 5 anni), impegnati in atti sessuali tra minori e con adulti, di una natura particolarmente grave e cruenta.