Oggi in occasione dell’inaugurazione della terrazza al palazzo senza tempo è stato dato il via a di 11Lune. Macelloni: “In questo luogo i pecciolesi ritrovano il loro senso di comunità”
PECCIOLI. Doveva essere una festa di una comunità e una festa di comunità è stata. Illuminato per la prima volta dalle luci al crepuscolo, il colpo d’occhio del “nuovo” Palazzo Senza Tempo di Peccioli ha stupito i cittadini ma, anche, i tantissimi turisti arrivati per il taglio del nastro. Il palazzo di via Carraia, fino a pochi anni fa a rischio crollo, nel pieno degrado e ovviamente disabitato, è di nuovo tornato alla sua comunità.
Diventerà, con la firma di Mario Cucinella (ieri collegato per l’evento), uno spazio per mostre e opere d’arte ma anche spazi per il coworking, un’emeroteca, un caffè, un ristorante. Più in generale un centro polivalente che metterà a disposizione una terrazza sospesa nel vuoto di 600 metri quadrati che diventa una nuova piazza, davvero mozzafiato, sulla natura.
“Per la nostra comunità è un momento magico: siamo presenti a Venezia, alla Biennale di Architettura, come Comune resiliente intorno al quale sta ruotando il Padiglione Italia – ha detto il sindaco Macelloni poco prima del taglio del nastro -. È un riconoscimento a 30 anni di attività che restituisce un bene alla collettività. Averlo acquisito, da parte di Comune e Belvedere Spa, anche nell’immaginario dei nostri cittadini, è un ritorno a quella percezione di bene pubblico. Una nuova acquisizione di coscienza collettiva. Una percezione che i pecciolesi, che in tanti hanno lavorato e vissuto proprio a stretto contatto con la fondazione Gaslini, hanno sempre avuto anche quando l’edificio era di proprietà privata. Questo è l’elemento che è intangibile ma importante, uno spirito del luogo. Ci rappresenta, ci permette di dire «questo palazzo siamo noi”.
Nel giorno dell’inaugurazione i cittadini si sono mossi da via Carraia attraverso uno degli ingressi alla nuova terrazza sospesa, la suggestiva via Bastioni. Per poi trovare a suonare un pianoforte a coda il maestro Simone Valeri, con lui i due violinisti Nicola Dalle Luche ed Enrico Bernini. Poi gli interventi istituzionali del sindaco Renzo Macelloni, del presidente del consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo e del presidente di Belvedere spa Silvano Crecchi. In collegamento anche Mario Cucinella, architetto ideatore e curatore del progetto di recupero dell’edificio firmato dallo studio MC A – Mario Cucinella Architects. Interventi tecnici anche di Augusto Bottai, progettista delle strutture, Matteo Madonna, titolare dell’impresa Cemes, e Andrea Falchi, direttore dei lavori.
I cittadini, dopo il taglio del nastro davanti alla porta “sospesa” tra l’ingresso del palazzo e il nuovo pontile nel verde, hanno potuto visitare gli spazi interni recuperati dell’edificio. Ammirando anche alcune mostre temporanee allestite dalla Fondazione Peccioliper. Una festa che si è, poi, spostata nel centro storico dove i produttori e gli operatori locali hanno organizzato, offerto dall’amministrazione comunale, una “Cena Senza Tempo” con sei diversi percorsi enogastronomici.
L’inaugurazione del Palazzo Senza Tempo di Peccioli, fissata per il 1° luglio a partire dalle 18.30, è diventato un vero e proprio evento aperto a tutti i Cittadini pecciolesi e non solo. L’amministrazione comunale, promotrice del progetto di recupero e riqualificazione, e Belvedere spa, proprietaria dell’immobile di via Carraia, ha dato simbolicamente il via all’estate di 11Lune proprio con un evento da trasformare in un appuntamento fisso. Un modo per dare ufficialmente il via all’estate del borgo protagonista, fino al prossimo novembre, anche alla Biennale di Venezia. Mostra internazionale dove il concetto di comunità resiliente e architettura contemporanea si uniscono nel “Laboratorio Peccioli”. Per questo, così come il Palazzo Senza Tempo ha aperto le sue porte dopo anni di abbandono e degrado, anche il centro storico si aprirà ai visitatori per mostrare quel volto che, dopo anni di investimenti e progetti, è pronto a valorizzare.
Il programma ha avuto inizio, alle 18.30, con una passeggiata su via Bastioni e successiva accoglienza con intrattenimento musicale a cura del maestro Simone Valeri. Valeri è giunto al centro della promenade sospesa sulla campagna circostante con un pianoforte a coda, con lui i violini di Nicola Dalle Luche ed Enrico Bernini che faranno da preludio all’inaugurazione. Alle 19, gli interventi istituzionali del sindaco Renzo Macelloni, del presidente del consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo e del presidente di Belvedere spa Silvano Crecchi. In collegamento da Riad ci sarà anche Mario Cucinella, architetto ideatore e curatore del progetto di recupero dell’edificio firmato dallo studio MC A – Mario Cucinella Architects. A seguire anche gli interventi di Augusto Bottai, progettista delle strutture, Matteo Madonna, titolare dell’impresa Cemes, e Andrea Falchi, direttore dei lavori.
Alle 19.45, poi, è giunto il momento del taglio del nastro e dell’apertura al pubblico del Palazzo Senza Tempo, con i cittadini e turisti che potranno visitare i locali dell’edificio di via Carraia dove la Fondazione Peccioliper ha allestito delle esposizioni che racconteranno e mostreranno la comunità locale e suoi personaggi.
Alle 20, poi, appuntamento con la “Cena Senza Tempo”. Nelle vie del borgo, chiuse al traffico, a cura degli operatori locali e organizzata dall’amministrazione comunale, una serata tra intrattenimento musicale, che è ripresa dalle 21.15 ancora con Valeri, Dalle Luche e Bernini, e prodotti gastronomici. Tutte le degustazioni erano in formula gratuita ed hanno segnanoto l’inizio di una Peccioli Senza Tempo che, proprio intorno al palazzo, unisce le forze e si mostra come comunità. Con le sua storia, i suoi racconti e le sue eccellenze.