PD Terricciola, TARI: «aumenti ingiustificati nonostante i risultati sulla raccolta»
Nel comunicato del PD Terricciola si riporta: «l’Amministrazione Comunale di Terricciola ha recentemente diffuso un comunicato trionfalistico per annunciare i dati sulla raccolta dei rifiuti: +7,3% nella differenziata e -2,9% nella frazione indifferenziata. Secondo quanto dichiarato, questi risultati sarebbero il frutto dell’“azione repressiva” svolta sul territorio, che nell’arco di un anno ha prodotto poco più di 30 sanzioni per abbandono di rifiuti.»
«Ma la realtà è ben diversa» scrive il PD Terricciola
«L’aumento della raccolta differenziata non è certo merito di 30 multe – peraltro, in gran parte probabilmente elevate a soggetti non residenti – ma dell’impegno quotidiano dei cittadini di Terricciola. Sono infatti circa 1.900 famiglie che, ogni giorno, conferiscono i rifiuti negli appositi cassonetti.
È innegabile che il contributo delle sanzioni, rispetto ai conferimenti di migliaia di persone, sia assolutamente irrilevante. Lasciare intendere di risultati ottenuti “grazie alla repressione” è fuorviante e non rende giustizia alla responsabilità dimostrata dai residenti.»
Il Pd Terricciola aggiunge nel comunicato stampa : «Cassonetti meno numerosi e spesso danneggiati
Nonostante l’impegno nella differenziazione dei cittadini di Terricciola, le condizioni del servizio non migliorano. Anzi: i cassonetti sul territorio risultano diminuiti di numero e molti sono in cattivo stato, creando disagi a chi intende rispettare le regole. È legittimo domandarsi: quali investimenti sono stati fatti per migliorare la qualità e l’efficienza del servizio?»
Il Pd Terricciola continua: «Il paradosso: più differenziata, più tasse
Di fronte a questi dati, una domanda sorge spontanea:
- Perché aumentare la TARI (tassa sui rifiuti) se la raccolta differenziata è migliorata e quindi, in linea di principio, i costi di smaltimento dovrebbero essere inferiori?
- Perché aumentare la TARI quando il bilancio comunale presenta un avanzo di oltre un milione di euro?
- Perché non è stata effettuata un’azione di contenimento dei costi attraverso la revisione annuale del piano triennale, lasciando invece che la tassa raggiungesse il massimo consentito?
Queste sono domande che richiedono risposte concrete, non slogan -continua il PD Locale- La gestione dei rifiuti è un servizio essenziale che deve puntare a efficienza, equità e trasparenza.»
«Una scelta politica, non una necessità tecnica» scrive il Pd di Terricciola
»Alla luce di quanto emerso, è difficile giustificare l’aumento della TARI. Non si tratta di un’inevitabile conseguenza tecnica, ma di una scelta politica, fatta a discapito di famiglie e attività economiche già provate da un contesto economico complesso.
I cittadini di Terricciola hanno dimostrato senso civico, raggiungendo migliori risultati sulla differenziazione. È doveroso riconoscerlo, senza trasformare questi numeri in strumento di propaganda. Non si possono chiedere sacrifici sempre e solo ai residenti mentre si dispone di un avanzo di bilancio importante e non si interviene su efficienza e manutenzione.
Terricciola merita risposte, non annunci. Migliorare i dati è importante, ma caricare ulteriormente le famiglie con aumenti ingiustificati è inaccettabile.»
