«L’ambulanza è arrivata in soli quattro minuti dalla chiamata al 112, è stato soccorso, rianimato, portato in ospedale ed è fuori pericolo», ha detto il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
Un uomo di 52 anni è stato salvato da un arresto cardiaco durante una partita di calcetto a Soci (Arezzo) in Casentino, grazie al tempestivo intervento dei presenti e alla straordinaria efficienza del sistema di emergenza toscano. L’uomo si è accasciato improvvisamente al suolo, ma le persone accanto a lui hanno iniziato immediatamente le manovre salvavita, guidate telefonicamente dagli operatori del 118.
L’ambulanza è arrivata in appena quattro minuti dalla chiamata al 112. L’uomo è stato rianimato sul posto, stabilizzato e trasportato in ospedale, dove ora si trova fuori pericolo. A raccontare e commentare quanto accaduto è stato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, in un post pubblicato sui suoi canali social:
«Questa sera il mio pensiero va a quanto accaduto oggi in Casentino, a Soci.
Durante una partita di calcetto, un uomo di 52 anni si è accasciato a terra: il suo cuore si era fermato. Ma non si è fermato chi gli era accanto e ha iniziato i primi soccorsi, non si è fermata la voce sicura degli operatori della nostra centrale 118, che hanno guidato al telefono le manovre salvavita. L’ambulanza è arrivata in soli quattro minuti dalla chiamata al 112, è stato soccorso, rianimato, portato in ospedale ed è fuori pericolo.
È questa la grande forza della nostra sanità pubblica della Toscana, che ci rende orgogliosi e che difenderò sempre. Grazie agli operatori del 118, ai volontari del sistema regionale, ai cittadini che non hanno esitato e al personale sanitario».