Il fatto è avvenuto la scorsa notte a Pontedera presso l’ex “Consorzio Agrario”, struttura ora abbandonata e, talvolta, utilizzata come rifugio da persone senza fissa dimora.
I Carabinieri della Compagnia di Pontedera (PI) hanno arrestato in flagranza un 33enne di origine marocchina, pregiudicato e senza fissa dimora, accusato di rapina a mano armata e lesioni aggravate in danno di un connazionale. Il fatto è avvenuto la scorsa notte a Pontedera, presso l’ex “Consorzio Agrario”, struttura ora abbandonata e, talvolta, utilizzata come rifugio da persone senza fissa dimora.
Il personale del 118 è intervenuto in soccorso di una persona, vittima di aggressione, riscontrando sul corpo di quest’ultima delle gravi lesioni da arma da taglio. I Carabinieri sono intervenuti immediatamente con alcuni equipaggi della Stazione e dell’Aliquota Radiomobile di Pontedera e hanno raccolto elementi in ordine all’aggressione subita dalla vittima, privata del portafoglio. Il soggetto ferito è stato trasportato, con urgenza, presso l’ospedale “F. Lotti” di Pontedera ed è tuttora ricoverato in prognosi riservata, a causa delle gravi lesioni riportate.
Le immediate ricerche del soggetto accusato dei reati, condotte dai militari sulla base della descrizione fisica fornita, hanno consentito la sua individuazione presso la Stazione Ferroviaria di Pontedera. Costui, in procinto di prendere un treno in direzione di Firenze, è stato bloccato dai militari che, peraltro, rilevavano sugli arti superiori e sull’abbigliamento abbondanti tracce di liquido ematico, verosimilmente provenienti dalla vittima della rapina.
L’uomo, condotto in caserma, sulla base di tutti gli elementi investigativi di riscontro raccolti in brevissimo tempo dai Carabinieri, è stato tratto in arresto e, al termine delle incombenze rituali, associato alla Casa Circondariale “Don Bosco” di Pisa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Fonte: Carabinieri di Pisa