Fuori dal “Palazzo Rosa” sacchi neri e rifiuti di ogni genere (dalla plastica alla carta, fino al ferro e persino a carcasse di motori).
Una scena che ha dell’incredibile, soprattutto nel cuore di un paese come Ponsacco: sacchi neri accumulati, un tappeto continuo di rifiuti che si estende nei pressi del Palazzo Rosa, tra plastica, ferro, carta e, secondo alcune segnalazioni, carcasse di motori.
A lanciare l’allarme è stato Samuele Ferretti, ex assessore comunale, che sui social ha condiviso immagini sconcertanti. Le foto mostrano una situazione che, stando alle testimonianze, si aggrava con il passare dei giorni. Il timore principale è per la salute pubblica, aggravato dalle alte temperature estive e dalla mancata gestione dei rifiuti.
L’ex assessore non usa mezzi termini e punta il dito contro l’attuale amministrazione, accusandola di inazione e promesse disattese. La sua proposta è netta: ricollocare le famiglie presenti nell’edificio fuori dalla provincia di Pisa, per evitare che si creino nuovi ghetti in zone già fragili.
