Il sindaco Gasperini: «Stiamo lavorando quotidianamente per arrivare a una soluzione definitiva della questione. Puliti quasi tutti gli spazi esterni e interdetti gli accessi»

Palazzo Rosa, sgombero in corso. La giunta comunale di Ponsacco interviene per chiarire alcuni aspetti sulla questione del Palazzo Rosa, facendo il punto sul lavoro svolto nell’ultimo anno.
«Al momento del nostro insediamento – dichiarano dalla giunta – gli occupanti del Palazzo Rosa privi di titolo erano circa 120. Dopo un anno, il numero è sceso a 30 persone. Un risultato importante, frutto di un lavoro costante che sta riportando legalità e sicurezza in un’area che per troppo tempo è stata sinonimo di degrado».
In collaborazione con la Prefettura e con il Ministero dell’Interno, l’Amministrazione sta predisponendo le condizioni per arrivare allo sgombero totale.
Parallelamente:
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è stato effettuato un intervento di pulizia della parte comunale;
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i proprietari privati, a seguito di un’ordinanza sindacale, hanno avviato le operazioni di bonifica e messa in sicurezza, ormai quasi concluse;
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gli accessi sono stati interdetti per prevenire abbandoni di rifiuti e ingressi abusivi.
La Polizia municipale ha intensificato i controlli, sequestrando negli ultimi giorni sei veicoli privi di assicurazione, ulteriore segnale della costante azione di ripristino della legalità.
Entro la fine del mese saranno eseguiti controlli capillari sulle utenze (elettricità, gas e acqua) per scollegare eventuali allacci abusivi, rendendo più difficile la permanenza degli occupanti illegittimi.
Il sindaco e la giunta precisano che i fondi messi a disposizione dal Governo non sono ancora stati utilizzati. Se necessario, potranno servire ad alleggerire le spese sostenute dal Comune per la gestione sociale e logistica degli ospiti.
«Negli anni, infatti, i costi legati a: assistenti sociali, bonus comunali, servizi scolastici, sicurezza, pulizie straordinarie e danni alla struttura sono stati ben superiori alle risorse ministeriali disponibili» si legge nel comunicato.
«L’Amministrazione comunale – sottolinea la giunta – ha scelto di affrontare con serietà e responsabilità un problema ereditato dal passato, evitando facili slogan o soluzioni irrealizzabili. Non saranno proposte demagogiche a fermare un percorso che, passo dopo passo, sta restituendo dignità e decoro a un’area nevralgica di Ponsacco».
E il sindaco Gasperini conclude: «Lo avevamo promesso alla nostra comunità e lo stiamo facendo. Vogliamo ridare dignità a quella parte del nostro Comune e con determinazione e lavoro costante ci stiamo riuscendo».
Da tempo il Comune di Ponsacco era impegnato in un’azione di controllo e sollecito nei confronti della proprietà, con l’obiettivo di restituire decoro e sicurezza a un’area segnalata per la presenza di rifiuti (clicca qui). Fonte: Comunicato stampa Comune di Ponsacco