Una nota di Acque chiarisce la situazione relativa alla sospensione del servizio idrico all’interno del complesso immobiliare noto come Palazzo Rosa. Il comunicato è riportato a seguire in forma integrale.

In relazione alle notizie riguardanti la sospensione del servizio idrico all’interno del complesso immobiliare noto come “Palazzo Rosa”, in via Rospicciano a Ponsacco, Acque desidera fornire le seguenti precisazioni.
«Il 28 agosto scorso, – su formale richiesta della Polizia Municipale di Ponsacco, si è svolto un sopralluogo congiunto presso il complesso immobiliare noto come “Palazzo Rosa”, in via Rospicciano.
All’iniziativa hanno partecipato vari enti e servizi pubblici, le forze dell’ordine e rappresentanti della Questura, con l’obiettivo di verificare le condizioni dell’edificio e la regolarità degli allacci ai servizi.
Nel corso delle verifiche, è stato individuato un allaccio non autorizzato alla rete idrica, risultato privo di qualsiasi contratto o autorizzazione. Si tratta di una pratica illecita, che la legge considera un reato, in quanto rappresenta un prelievo abusivo di acqua pubblica, tanto più grave in quanto accertato direttamente dai pubblici ufficiali presenti.
Il personale tecnico di Acque, intervenuto durante il sopralluogo, non ha potuto fare altro che rimuovere immediatamente l’allaccio abusivo, operando in condizioni di piena sicurezza e seguendo le indicazioni delle autorità.
Acque assicura la massima collaborazione e rimane a disposizione per ogni eventuale necessità che potrà essere manifestata dalle autorità competenti.»