PISA. Con la partecipazione del ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, collegata in videoconferenza dal Viminale, è stato sottoscritto dal prefetto di Pisa, Giuseppe Castaldo, e dal direttore generale dell’Azienda ospedaliero universitaria pisana, Silvia Briani, il protocollo di legalità per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose e dei fenomeni corruttivi nel maxi appalto da 500 milioni di euro per realizzare il nuovo ospedale. Presente, in video collegamento, anche l’assessore regionale al diritto alla salute, Stefania Saccardi.
“E’ un’intesa – ha detto Castaldo – frutto di un percorso condiviso con l’Aoup, che ringrazio per la disponibilità e la collaborazione prestate, e che si inserisce nel solco tracciato dalle più recenti direttive ministeriali, prevedendo un sistema rafforzato di impegni collaborativi tra tutti gli attori coinvolti. L’accordo consentirà di anticipare i fenomeni negativi e i tentativi di inquinamento del tessuto economico”.
“E’ uno dei più grandi degli ultimi anni in Italia nell’edilizia sanitara – ha aggiunto Briani – e siamo consapevoli che ci sia grande attenzione. La cura è stata massima nella predisposizione di tutti i passaggi durante la procedura di gara e ora ci impegniamo a monitorare attentamente anche tutte le fasi successive nell’interesse della collettività”.