L’incontro sulla sicurezza tra “Noi per Pontedera” e l’amministrazione comunale.
Ieri pomeriggio si è svolto un incontro tra il gruppo di cittadini e commercianti “Noi per Pontedera“, il sindaco Matteo Franconi e l’assessore al commercio Alessandro Puccinelli, incentrato su due temi caldi: la sicurezza e il ricollocamento delle famiglie del palazzo di via Rospicciano a Ponsacco. Presente anche l’ex assessore del comune di Ponsacco Samuele Ferretti. Il movimento ha sollevato preoccupazioni riguardo alla possibilità che alcune di queste famiglie possano trasferirsi a Pontedera, un tema che aveva già suscitato dibattito nel corso dell’ultimo question time a Palazzo Stefanelli.
La domanda posta dalla portavoce del gruppo, Antonella Ferretti, è stata diretta: “Le famiglie di Palazzo Rosa arriveranno nel territorio comunale di Pontedera? Se anche una sola famiglia dovesse arrivare, non corriamo il rischio che esploda anche qui una bomba sociale?”. L’assessore Puccinelli ha ribadito quanto detto durante il question time, spiegando che la società della salute non ha trovato una soluzione abitativa adeguata all’interno del proprio territorio e sta cercando alternative fuori dalla zona, utilizzando i fondi regionali. Tuttavia, non sono stati forniti dettagli concreti sulle tempistiche o sulle destinazioni specifiche per il trasferimento delle famiglie.
In merito alla questione della sicurezza, il gruppo ha anche richiesto aggiornamenti sul piano per l’installazione di telecamere di sorveglianza in città. Il sindaco ha confermato che i fondi per il progetto sono disponibili, ma non sono stati forniti dettagli su dove e quante telecamere saranno installate.
Il movimento “Noi per Pontedera” ha dichiarato che continuerà a monitorare la situazione, rimanendo vigile sulle evoluzioni future. La questione della sicurezza e della gestione del trasferimento delle famiglie di via Rospicciano continuano ad essere al centro del dibattito pubblico.