I Musei civici di Volterra segnano un altro record.
È il dato migliore di sempre. Con 226.500 visitatori al 20 dicembre, i Musei civici di Volterra segnano un altro record. Nel dettaglio i visitatori sono così ripartiti: Palazzo dei Priori 60.345 visitatori; Museo etrusco Guarnacci 58.213 visitatori (aperto da Pasqua); Teatro Romano 36.874; Pinacoteca civica 36.160; Acropoli 34.908. Anche gli incassi sono i migliori di sempre con 777.742,00 euro dall’inizio dell’anno al 20 dicembre scorso.
Non soltanto questo dato supera il totale dei visitatori registrati nelle strutture museali volterrane durante gli anni della pandemia, ovvero i 155.846 visitatori del 2021 e i 128.134 del 2020, ma colloca il dato di questo anno sopra il successo già registrato nel 2019, quando i Musei di Volterra videro la presenza di 220.423 visitatori. E se andiamo indietro negli anni, anche l’alto dato del 2017, con 225.220 visitatori, viene superato.
“È il risultato di un grande lavoro di squadra – affermano il sindaco di Volterra Giacomo Santi e l’assessore alle Culture Dario Danti – un lavoro portato avanti con dedizione e fatica in tutti questi anni. I nostri Musei, anche durante i mesi difficili del lockdown, non si sono mai fermati: abbiamo infatti lavorato sulle manutenzioni, sulla digitalizzazione e sulla promozione di un’offerta educativa e didattica innovativa. E ancora: abbiamo migliorato l’accoglienza delle nostre strutture, abbiamo portato a compimento i lavori di ristrutturazione del Guarnacci. Infine, è in dirittura d’arrivo il restauro della Deposizione di Rosso Fiorentino. Un ringraziamento particolare va al lavoro degli uffici comunali, ai direttori dei musei civici della nostra città e a tutte le lavoratrici e i lavoratori che, ogni giorno, con passione e professionalità, fanno dell’arte e della cultura il cuore pulsante della nostra città e di tutto il nostro territorio”.