I suoi libri continueranno a vivere, custodendo e trasmettendo valori che non conoscono età.
Si è spento sabato 5 luglio a Follonica, all’età di 91 anni, lo scrittore Sauro Marianelli. Autore apprezzato di narrativa per ragazzi, Marianelli ha saputo raccontare con uno stile semplice e profondo temi universali come l’infanzia, la Resistenza, l’amicizia e il coraggio.
«Ci ha lasciati Sauro Marianelli, maestro elementare, scrittore e mente geniale della nostra Follonica. Qui le foto della presentazione del suo penultimo libro (Le scarpe per Irene, Ouverture Edizioni) presentato nell’estate del 2018 alla Spiaggia Tangram. Ciao Maestro Sauro! Rimarranno nei nostri cuori i tuoi racconti, le storie, i giochi di parole, le polemiche e le brontolate. Buon viaggio!» si legge sulla pagina Facebook di Ouverture Edizioni.
Nato nel 1933 a Montefoscoli, nel comune di Palaia, Marianelli visse durante la Seconda Guerra Mondiale un’esperienza drammatica. Come riporta la stampa locale, per sfuggire ai rastrellamenti tedeschi, la sua famiglia si rifugiò in una grotta nei pressi della Linea Gotica.
Dopo aver concluso gli studi e ottenuto il diploma di maestro, Marianelli si trasferì a Follonica, dove portò avanti un’attività didattica innovativa e creativa nelle scuole elementari. La passione per la scrittura lo accompagnò fin dal 1962, anno in cui pubblicò il suo primo romanzo autobiografico, Per un pezzo di carta ovvero lo studio per non studiare.
Tra i suoi libri più noti spiccano Una storia nella storia (Fabbri Editore), che gli valse il Premio Bancarellino nel 1987, e Animali e parole (Editori Riuniti), con cui vinse il Premio Andersen nel 1988. La sua vasta produzione per ragazzi affrontava spesso esperienze di crescita e di memoria storica, offrendo ai giovani lettori uno sguardo autentico e sensibile sul passato e sul presente.






