Oggi, 16 settembre, è scomparsa Silvia Zizzo, il cuore, l’anima e la mente della biblioteca comunale “Bartolomeo Della Fonte” di Montemurlo.

Silvia avrebbe compiuto 47 anni il prossimo 24 ottobre ma un male incurabile l’ha portata via in due anni, durante i quali, con una rara forza d’animo, ha voluto continuare a svolgere il proprio lavoro, che amava e portava avanti con competenza e passione.
La notizia della morte di Silvia Zizzo ha lasciato tutti sgomenti, i colleghi e gli amministratori pubblici. Il sindaco Simone Calamai ha subito annullato, in segno di cordoglio e rispetto verso una persona che è stata il cuore della cultura negli ultimi 25 anni, tutti gli eventi pubblici programmati dal Comune da oggi, 16 settembre, fino alla data del funerale, che sarà programmato a breve.
Nel giorno delle esequie la biblioteca comunale “Bartolomeo Della Fonte “ rimarrà chiusa al pubblico.
«Oggi proviamo tutti un profondo dolore per la scomparsa della nostra Silvia e mi stringo al marito Daniele e alla sua famiglia in segno di cordoglio. – dice Simone Calamai- Se ne va una donna straordinaria, solare, piena di interessi ed energia, che sapeva trasmettere a tutti. Il suo sorriso, la sua positività ci hanno sempre accompagnato nel lavoro ed hanno reso più belli tutti gli eventi che abbiamo organizzato insieme. Non si è mai tirata indietro di fronte alle difficoltà e in qualità di responsabile del servizio biblioteca, memoria e diritti ha fatto crescere e diventare la nostra biblioteca un’eccellenza e un punto di riferimento per la cultura sul territorio. Per tutti noi Silvia è stata e resterà speciale e di lei conserveremo per sempre un bellissimo ricordo»
Silvia Zizzo, originaria di Fondi (Latina), dopo aver conseguito il diploma magistrale, nel 2000 era entrata in servizio al Comune di Montemurlo e subito era stata assegnata alla biblioteca comunale “Della Fonte”, che allora si trovava nel seminterrato del palazzo comunale di via Toscanini. Silvia aveva sempre continuato a studiare anche mentre lavorava e nel 2022 era riuscita a laurearsi in Scienze della Formazione primaria. Insieme ai colleghi nel 2003 si era occupata del trasferimento della biblioteca nella nuova sede in Villa Giamari e qui Silvia aveva contribuito alla crescita della biblioteca e delle sue innumerevoli attività culturali, dai laboratori di animazione alla lettura, alle presentazioni editoriali, dai concerti agli show cooking tra gli scaffali. «Per lei era tutto semplice e nessun obbiettivo era mai troppo lontano o irraggiungibile. – dice con profonda commozione l’assessore alla cultura Giuseppe Forastiero, che ha lavorato fianco a fianco di Silvia negli ultimi dieci anni – Se oggi la biblioteca “Della Fonte” è uno dei poli culturali più apprezzati della rete interbibliotecaria, lo dobbiamo a Silvia, al suo instancabile lavoro, al suo entusiasmo, alla sua passione. Grazie alla sua empatia in questi anni Silvia ha formato decine di ragazzi che si sono alternati al servizio civile in biblioteca e molti di loro hanno continuato a lavorare nel settore, proprio grazie a lei. Con Silvia il Comune di Montemurlo perde una della sue migliori risorse umane, oltre che un’amica preziosa e sincera». Silvia Zizzo si era anche occupata di pari opportunità e memoria, lavorando a stretto contatto con la Commissione Pari opportunità e con la sua presidente Amanda Ravagli. «La scomparsa di Silvia rappresenta una grande perdita umana e professionale per tutti noi», dice Luana Grossi, responsabile del settore cultura che con Silvia ha lavorato fin dal 2000. Silvia era sposata con Daniele e viveva ad Agliana. Ancora non è stato comunicato il giorno del funerale.