Sette assoluzioni e quattro condanne di cui la più alta a Monica Scirpa, dirigente della società di consulenza di sicurezza.
Sono arrivate le sentenze per la morte di Filippo Bagni e Piero Bruni, i dipendenti dell’Archivio di Stato di Arezzo morti per la fuoriuscita di argon nel settembre del 2018.
Come riporta l’Agenzia Ansa, si tratta di sette assoluzioni e quattro condanne di cui la più alta, un anno e dieci mesi, inflitta a Monica Scirpa, dirigente della società di consulenza di sicurezza.
Per quanto i riguarda i due ex direttori dell’Archivio, Claudio Saviotti e Antonella D’Agostino, la pena è di un anno e otto mesi. Un anno e sei mesi ad Andrea Pierdominici, altro funzionario della società di consulenza.
Gli altri sette imputati, i quali si occupavano della sicurezza e della manutenzione, sono stati tutti assolti.