Inaugurata una targa in memoria del volontario della Croce Rossa scomparso tragicamente.

Montecatini Val di Cecina si è stretta ieri in un momento di profonda commozione e orgoglio collettivo per ricordare Sandro Banchellini, volontario della Croce Rossa Italiana e Medaglia d’Oro al merito, scomparso il 25 settembre 2024 in un tragico incidente stradale sulla Fi-Pi-Li.
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Presso la sede del Comitato CRI di Montecatini, alla presenza dei familiari di Banchellini, dei volontari, delle autorità civili e militari e di numerosi cittadini, è stata scoperta una targa commemorativa in suo onore.

«Questa targa non è solo un pezzo di marmo, ma è il simbolo eterno di un gesto di puro altruismo e coraggio che la nostra comunità non dimenticherà mai» ha dichiarato il sindaco Francesco Auriemma, visibilmente emozionato.
Banchellini, residente nella frazione di Latignano, nel comune di Cascina, stava raggiungendo Montecatini Val di Cecina per prestare soccorso alle popolazioni colpite dall’esondazione del torrente Sterza, che aveva già provocato la morte del piccolo Noah di appena cinque mesi e di sua nonna, Sabine Kingabuer.
«Sandro non ha esitato neanche un istante a mettere a repentaglio la sua vita per aiutare gli altri, per portare speranza in un momento di disperazione» ha ricordato Auriemma.
Il primo cittadino ha sottolineato come la tragedia che ha colpito il territorio non si riduca alla sola devastazione materiale, ma sia stata resa ancora più dolorosa dalla perdita di persone care. In questo contesto, il gesto di Banchellini assume un valore ancora più alto: «Il suo coraggio, il suo altruismo e la sua dedizione al prossimo hanno toccato il cuore di tutta la comunità e di tutto il mondo del volontariato».
Alla cerimonia è stato ribadito che la medaglia d’oro conferita a Banchellini dalla Croce Rossa rappresenta non soltanto il riconoscimento per il gesto eroico compiuto quel giorno, ma l’impegno di una vita dedicata al servizio degli altri.
«La targa che oggi apponiamo non è semplicemente un pezzo di marmo. È un simbolo che celebra un eroe. Un eroe che, nel dramma di un evento devastante, ha dimostrato che c’è sempre spazio per la speranza, per la bontà, per il coraggio» ha sottolineato il sindaco.
Infine, Auriemma ha rivolto un pensiero diretto alla famiglia e ai volontari: «A nome di tutta la comunità di Montecatini Val di Cecina, voglio esprimere la nostra eterna gratitudine a Sandro, alla sua famiglia, ai suoi amici ed a tutti i volontari della Croce Rossa. Grazie, Sandro. Il tuo esempio e il tuo ricordo continueranno a farci da guida».
