Il 2020, che a livello europeo è stato l’anno più caldo, in Toscana si piazza al quinto posto, a pari merito con il 2019, con una temperatura media superiore di quasi un grado (+0.8 °C per l’esattezza) sopra la media del periodo 1981-2010, il trentennio più recente preso a riferimento a livello mondiale per il calcolo delle medie.
E’ quanto si legge nell’infografica che il Consorzio Lamma ha pubblicato su Internet, presentando i dati meteo salienti dell’anno appena passato. Le piogge nel 2020 risultano invece nella media, ma con un andamento irregolare: il deficit iniziale ha infatti trovato un pareggio grazie alle abbondanti precipitazioni di dicembre, mese in cui ha piovuto oltre il doppio della media (e risultato poi il dicembre più piovoso dal 1955, anno di inizio delle registrazioni con metodologie moderne); novembre invece, teoricamente quello più piovoso, è risultato il mese più ‘asciutto’. E le temperature? Sono state sopra la media quasi in ogni mese; quello davvero sotto la media è stato ottobre (-1.2 °C). Il giorno più freddo è risultato il 7 gennaio, quello più caldo il 1 agosto.