È accaduto domenica 6 novembre.
PISA. Alle ore 22.00 circa di ieri, una pattuglia della Squadra Volanti della Questura è intervenuta in zona Cisanello per una lite in famiglia.
Gli operatori hanno riportato la calma e sentito separatamente il richiedente e la moglie; il primo, un 35enne, ha riferito di aver scoperto il tradimento della moglie sbirciando tra le chat del telefono, imputandole una condotta fedifraga, da cui era originato il diverbio. La donna, 30 anni, sentitasi controllata da tale gesto, negava la vicenda e dava in escandescenza rompendo il telefono; non paga, afferrava un grosso coltello da cucina.
Il marito tentava di immobilizzarla per evitare che la donna si ferisse da sola oppure potesse ferirlo, ma sotto minaccia non riusciva a disarmarla e pertanto riteneva più saggio far intervenire la Polizia. All’arrivo degli operatori la donna, riportata alla calma, consegnava spontaneamente il coltello da cucina che aveva nascosto sotto il letto.
Le parti venivano informate dei propri diritti; i poliziotti intervenuti, alla luce del gesto
violento e pericoloso messo in atto dalla donna, anche se per fortuna non aveva
cagionato lesioni al marito, hanno ritenuto opportuno far intervenire un’ambulanza,
che l’ha trasportata all’ospedale di Cisanello per ulteriori accertamenti. Fonte: Questura Pisa