Giro della Toscana e Coppa Sabatini 2025: Peccioli e Pontedera unite dallo sport e dal progetto Linking Valdera per il futuro della mobilità sostenibile.
La presentazione del Giro della Toscana e della Coppa Sabatini, le due gare ciclistiche di livello internazionale che entreranno nel cuore della Valdera il 10 e l’11 settembre 2025, sono state l’occasione, venerdì scorso, di parlare di futuro del territorio. Al Palazzo Senza Tempo, nel corso della conferenza stampa di presentazione, il sindaco di Peccioli, Renzo Macelloni, e quello di Pontedera, Matteo Franconi, si sono metaforicamente passati il testimone, o meglio dire la borraccia come nella celebre foto di Bartali e Coppi sul passo del Galibier al Tour de France del 1952, su un tema che con il territorio ha molto a che vedere.
«Queste due gare confermano una connessione tra due luoghi che sono punti centrali della Valdera. Una due giorni di sport che sarà ancora una volta una vetrina importante su Peccioli e Pontedera e sugli altri Comuni e che fa emergere ancora una volta una riflessione sulle potenzialità di questo territorio – ha detto Renzo Macelloni aprendo la conferenza stampa -. La Valdera ha un’estensione territoriale di oltre 100 chilometri quadrati e una popolazione di oltre 100.000 abitanti, tornare a riflettere sulla sfida del rilancio di questo spazio è un momento strettamente legato alla garanzia della sua accessibilità. Questo diventa centrale quando si ripensano non solo i servizi di pendolarismo da e per i luoghi di lavoro, ma anche per un nuovo concetto di comunità, rigenerazione dello spazio pubblico, partecipazione e gestione del territorio».
Il riferimento di Macelloni, tutt’altro che velato, è ovviamente a Linking Valdera. L’ambizioso progetto di mobilità sostenibile che mira a fornire anche un senso di comunità e identità locale. Un progetto, però, che non ha avuto ancora lo sviluppo voluto, e annunciato già in fase di lancio, da Macelloni stesso e dal primo cittadino di Pontedera, Matteo Franconi.
Lo stesso Franconi ha raccolto la borraccia passata da Macelloni e non si è tirato indietro sulla possibilità di ripensare alla mobilità del territorio. «Coppa Sabatini e Giro della Toscana sono un’accoppiata vincente: due ruote, due giorni, due grandi eventi, due grandi aziende come Ecofor e Belvedere, due amministrazioni e un territorio che ha fatto della bicicletta un vanto, dalla Vespa al ciclismo – ha detto il sindaco di Pontedera al Palazzo Senza Tempo -. L’obiettivo importante di collegare la Valdera grazie alla mobilità leggera con il progetto Linking Valdera non è tramontato. Nei prossimi mesi ci candideremo ai prossimi bandi europei per realizzare tutto questo. Penso che la Regione Toscana potrà e dovrà fare la sua parte. Diamo vita a un tavolo che coinvolga tutte le amministrazioni, ma ora è arrivato il momento di fare un passo avanti».
Utilizzando ancora una volta una metafora ciclistica, Macelloni e Franconi hanno deciso, come Coppi e Bartali, di fare uno scatto in avanti. E provare ad andare in fuga. Con la sensazione, questa volta, di volere arrivare fino al traguardo insieme. Il coinvolgimento degli altri Comuni sarà ancora centrale, ma la sensazione che arriva dal Palazzo Senza Tempo è che, ora, in un gioco di parole assolutamente calzante, il tempo delle attese sia finito. Chi ci starà, sarà con il gruppetto di chi si contende la vittoria finale. Chi non ci sarà potrebbe davvero restare attardato.
Un messaggio al territorio importante e che punta, davvero, a guardare il futuro. Mettendo giù i binari paralleli in grado di collegare, una volta per tutte, quel territorio di oltre 100 chilometri quadrati che è la Valdera.
