Si riporta il comunicato stampa del Comitato docenti del Liceo Eugenio Montale di Pontedera.
In merito ai contenuti recentemente pubblicati sui profili social dal capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Pontedera Matteo Bagnoli, i docenti del Liceo Statale Eugenio Montale hanno diffuso un comunicato per precisare quanto segue, al fine di ristabilire la verità dei fatti e tutelare la comunità scolastica.
Secondo quanto riportato dal Comitato docenti, lo scorso 10 dicembre si è svolta presso l’istituto un’assemblea d’istituto regolarmente richiesta e gestita dagli studenti, come previsto dal Regolamento di Istituto e dallo Statuto delle Studentesse e degli Studenti. La presenza dei docenti era limitata al solo ruolo di sorveglianza, senza alcun intervento nella gestione dell’incontro.
Nelle stesse ore, alcune classi hanno partecipato alla presentazione online del libro “Quando il mondo dorme”, della dott.ssa Albanese, relatrice delle Nazioni Unite. L’iniziativa rientrava nel programma nazionale di educazione alla cittadinanza globale, come previsto dal curricolo di Educazione civica dell’istituto, e rappresentava un’attività formativa volta a promuovere la conoscenza delle istituzioni internazionali e il dialogo con professionisti attivi in contesti globali.
Il comunicato dei docenti sottolinea come sia «del tutto infondata» ogni ricostruzione che attribuisca alla dott.ssa Albanese la partecipazione all’assemblea degli studenti. Viene inoltre respinta ogni accusa di imposizioni, forzature didattiche o strumentalizzazioni politiche.
«Il Liceo Montale opera nel rispetto delle norme, promuovendo pluralismo, senso critico, libertà di pensiero e partecipazione responsabile – si legge nel comunicato – e rigetta ogni tentativo di stravolgere i fatti con interpretazioni scorrette o denigratorie».
Il Comitato docenti evidenzia infine che la diffusione di ricostruzioni parziali può danneggiare non solo l’immagine della scuola, ma anche quella degli studenti, che hanno organizzato l’assemblea con autonomia e maturità. «Restiamo disponibili a ogni confronto trasparente e costruttivo», concludono i docenti, «ma chiediamo che il dibattito pubblico si basi su dati verificabili e non su affermazioni distorte».
Comitato docenti Liceo Eugenio Montale






