Lajatico si colloca geograficamente nella profonda Valdera, in uno straordinario territorio collinare.
La piazza di Lajatico che negli anni ed in collegamento con i periodi legati agli spettacoli del Teatro del Silenzio è sempre più frequentata e apprezzata, per la sua sobria storicità, l’ordinato posizionamento nella centralità del paese e collegata al Borgo e Castello, tanto da formare un percorso naturale. Impreziosito dai servizi di ristorazione e bar anche questi molto apprezzati che fanno squadra con il contesto urbano e artistico.
«Abbiamo iniziato dalla Sedia Rossa del grande e professionista NIGOLA UGHI che ha immortalato la bellezza di una Comunità nella centrale piazza, con tanti rappresentanti e cittadini del Paese di qualsiasi età.
Il Comune ha organizzato una serata dedicata ai produttori e alle attività del centro storico con un buffet che ha visto la partecipazione di più di 200 cittadini di Lajatico, un modo per valorizzare e far conoscere i prodotti locali e sicuramente dare l’opportunità di stare in PIAZZA anche a chi ha meno opportunità.»
«Abbiamo redatto come Comune un programma per l’estate, che sia attrattivo e che intrattenga i turisti ma anche i cittadini di Lajatico, come del resto è stato nello spirito delle iniziative sopra espresse.»
I preparativi del Teatro del Silenzio hanno visto arrivare le opere di Igor Mitoraj, una presenza importante che ci riporta alle origini del Teatro del Silenzio l’anno 2026, che in questo anno può vantare 20 anni.
«L’Amministrazione ha posizionato un tappeto Rosso, notoriamente chiamato Red Carpet, ma per noi il tappe è sinonimo di rispetto e accoglienza, è un benvenuto rispettoso a tutte quelle persone che in questa Piazza si troveranno a passa sia nella quotidianità delle giornate sia come turisti o visitatori. Un modo semplice ed evidente di far sentire protagonisti e parte di questa nostra bella Comunità, di Lajatico, che molto e sempre più ha valori da esprimere e condividere con tutti.»
«Visto che l’Amministrazione ha avuto a cuore, da un anno dal suo insediamento, il paese e la sua gente ci teniamo rispettosamente, di impegnarci in cose che migliorino e che siano di qualità, considerando che Lajatico sempre più è una meta per molti e a disposizione dei molti turisti.»
«L’accoglienza pilastro di una comunità sana e armoniosa. Ecco perché è così essenziale per il Sindaco e l’intero gruppo consiliare, con queste motivazioni – dice il Sindaco Fabio Tedeschi – Creano un senso di appartenenza: Quando le persone si sentono accolte e rispettate, sviluppano un legame più forte con la comunità e partecipano attivamente alla sua crescita.
Favoriscono la coesione sociale: Il rispetto reciproco riduce conflitti e incomprensioni, aiutando a costruire relazioni basate sulla fiducia.»
Incoraggiano la diversità e l’inclusione: Le comunità accoglienti accettano le differenze e vedono la varietà culturale come un valore, non come un ostacolo.
Migliorano il benessere collettivo: Un ambiente rispettoso e accogliente genera un clima positivo, migliorando la qualità della vita di tutti.
Stimolano la collaborazione: Quando le persone si sentono accolte, sono più propense a contribuire con idee e progetti che rendono la comunità più forte e vitale. Fonte Ufficio stampa Comune di Lajatico