La scuola d’infanzia del Romito sarà intitolata da oggi a Idana Pescioli, insegnante e pedagogista, innovatrice nel mondo della didattica e della cultura, ricercatrice impegnata sui temi etici e sociali.
Il Comune di Pontedera, d’intesa con la dirigenza scolastica, le insegnanti e la Fondazione che porta il nome di Idana Pescioli e che persegue attività nei settori dell’istruzione e della formazione, ha scelto di dedicare il plesso dell’infanzia a una figura che ha fatto tantissimo per il mondo della scuola.
La cerimonia si è svolta nel pomeriggio di oggi, alla presenza dell’assessore alle politiche educative del Comune di Pontedera Francesco Mori, della presidente della Fondazione Pescioli Daniela Pampaloni, dal dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Gandhi Vito Civello, da educatrici, genitori e bambini che frequentano la struttura d’infanzia del Romito.
“E’ un gesto doveroso – ha detto l’assessore Mori – e un’occasione che arricchisce tutta la comunità cittadina, che vede assieme le sue componenti”. Mori ha brevemente ricordato l’opera di Pescioli, sottolineando come “Abbia tracciato una strada dove ancora oggi gli educatori stanno accompagnando i bambini” e rimarcando la sinergia che è stata, da sempre, il faro dell’azione della pedagogista, scomparsa nel 2016 e che, nel 2005, dette vita alla fondazione che ha sede proprio a Pontedera e che raccoglie molte sue ex allieve.
Nella targa si leggono alcune parole chiave legate all’azione di Idana Pescioli, con il bambino al centro che “E’ attivo, agisce e reagisce”, in un cerchio che comprende “Corpo, natura, società e cultura”, in una interazione fondamentale per la crescita.