La Fondazione Arpa annuncia Serena Rigacci come nuovo testimonial.
La Fondazione Arpa è lieta di annunciare l’ingresso di Serena Rigacci tra i suoi testimonial ufficiali. Una giovane artista che, con la sua incredibile voce e presenza scenica, ha conquistato palcoscenici e cuori in tutta Italia e oltre.
Serena, con la sua carriera iniziata da bambina partecipando a programmi di spicco su Rai 1 come “Ti Lascio una canzone” e “Punto su di te”, ha dimostrato fin dai suoi esordi un talento naturale e una determinazione senza pari. La sua esperienza non si limita solo al territorio italiano, avendo conquistato l’Europa partecipando e brillando in trasmissioni come “NEXT STAR” in Romania, e arrivando seconda a X-Factor Ungheria nel 2017.
Tornata in Italia nel 2019, ha regalato emozioni nel Musical “La Sirenetta”, interpretando il ruolo di Ariel nei più grandi teatri del paese. Serena è anche una studentessa impegnata, attualmente iscritta alla UNIVERSITY OF WEST LONDON, dove si sta specializzando in Performance. La sua dedizione alle arti si riflette nel suo approccio olistico, che comprende scrittura, pianoforte, ballo, canto e recitazione.
Oltre alla sua innata capacità artistica, Serena ha dimostrato una forte personalità collaborando con alcuni dei più grandi nomi della musica rapper internazionale, tra cui Alkaline, Famous Dex, Sean Kingston e Lil Tjay. La sua performance al Premio Ravera nel settembre 2021 ha ulteriormente consolidato la sua reputazione come una delle voci più promettenti della sua generazione.
Con un percorso artistico così ricco e variegato, e con il suo impegno nella promozione di cause sociali come la lotta contro la violenza sulle donne attraverso il Calendario della Rinascita, Serena Rigacci rappresenta perfettamente i valori e gli obiettivi della Fondazione Arpa.
Dichiara il professor Luca Morelli, presidente della Fondazione Arpa: “Siamo entusiasti di accogliere Serena nella nostra famiglia e siamo certi che la sua passione e dedizione contribuiranno in maniera significativa a far conoscere i nostri valori ed i nostri progetti ad un pubblico giovane ed impegnato, come è Serena“.