PONTEDERA. La Biblioteca Giovanni Gronchi Pontedera mette in campo due iniziative per continuare ad essere vicina all’utenza e a fornire risposte e servizi ai cittadini.
Grazie a queste due nuove iniziative infatti continuerà il servizio di prestito e quello di “orientamento” e supporto. Le due iniziative hanno due titoli suggestivi: “Libri da prendere al volo” e “Guida galattica”.
A seguito delle misure governative la biblioteca è chiusa al pubblico, ma per limitare il disagio arrecato agli utenti resteranno attivi i servizi di prestito e restituzione. A partire da sabato scorso la biblioteca effettua, con il consueto orario, il servizio “Libri da prendere al volo” su appuntamento. La biblioteca resta chiusa al pubblico, ma c’è comunque la possibilità di prendere in prestito su appuntamento.
Per prenotare si può utilizzare: il sito Rete Bibliolandia, la mail [email protected], il telefono 0587299531
Questa iniziativa, del prestito cosiddetto “da asporto” o “al volo” dei libri, è promossa a livello di Rete Bibliolandia. L’iniziativa della biblioteca Gronchi si inserisce a pieno titolo nelle azioni di questa rete.
La seconda iniziativa si intitola “Guida galattica, tra gli scaffali della Gronchi”. E consiste nel fatto che i bibliotecari, attraverso due incontri quotidiani, suggeriranno letture, approfondimenti su autori, generi letterari e nuove acquisizioni, continuando così a seguire l’utenza anche a distanza.
Per informazioni e per seguire gli incontri basta connettersi alla sezione dedicata del sito bibliolandia
“Si tratta di due belle iniziative – ha commentato l’assessore comunale alla pubblica istruzione Francesco Mori – che, grazie anche alla professionalità dei bibliotecari, permettono di dare risposte all’utenza. Mai come in questo periodo può essere bello leggere un libro a casa, rimanere aggiornati sulle novità del panorama letterario o approfondire la lettura di capolavori di scrittori che non avevamo mai letto pur avendone voglia. Mi sembra davvero molto utile. Mi auguro che i cittadini sappiano cogliere queste opportunità e dare loro il giusto valore”
O.R.
