Nei primi giorni del mese di Aprile è stata avviata un’attività d’indagine per violenza sessuale di gruppo e maltrattamenti in famiglia, in un comune della Valdera.
Questa attività ha avuto origine da una denuncia presentata dalla parte offesa, nella quale si descrivevano in maniera minuziosa le vessazioni e le mortificazioni sessuali subite da tempo da parte del marito, di professione guardia particolare giurata.
Nel corso degli accertamenti è stato appurato che l’arrestato costringeva la moglie a subire, usando in alcuni casi anche violenza fisica, rapporti sessuali non consenzienti con la partecipazione dello stesso e di terze persone, con le quali l’uomo veniva in contatto tramite siti internet d’incontro ai quali aveva iscritto la moglie dopo averle sottratto le credenziali di accesso della propria posta elettronica.
La delicata e complessa attività investigativa ha permesso di raccogliere numerosi elementi probatori a seguito dei quali l’Autorità Giudiziaria ha disposto la custodia cautelare in carcere. All’atto dell’arresto personale della Questura Divisione PASI e del Commissariato di Pontedera hanno ritirato due pistole, sei fucili da caccia legalmente detenuti e hanno sequestrato numeroso munizionamento in parte eccedente i limiti di legge, fatto per il quale è stato denunciato alla A.G. per la parte eccedente.