Una donna di 30 anni si è recata dai Carabinieri e ha confessato di aver investito il ciclista.
Si è presentata alla caserma dei Carabinieri confessando di essere la responsabile dell’investimento mortale del ciclista 34enne trovato a terra, privo di vita, l’altra notte, a Marina di Massa. Sul posto era intervenuta un’ambulanza del 118 ed era stato allertato anche l’elisoccorso Pegaso ma per l’uomo non c’era stato nulla da fare.
Da quanto emerso, una donna di 30 anni avrebbe riferito di aver sentito un botto mentre percorreva una strada senza illuminazione, ma di aver pensato di aver colpito un animale. Lo riporta Ansa.
Si è resa conto che i Carabinieri stavano cercando lei quando ha letto della morte di un uomo, proprio nella strada che aveva percorso la notte tra l’1 e il 2 giugno. Indagini in corso per verificare l’attendibilità delle dichiarazioni della donna.
Fonte: Ansa