“Quello che sta accadendo in Valdera, più precisamente a Ponsacco, – scrive Insieme CambiAMO Ponsacco – deve essere considerato come una delle più aberranti disattese rispetto ai principi su cui si dovrebbero fondare buon senso ed utilizzo di denaro pubblico”.
“La società – continua Insieme CambiAMO Ponsacco – ormai è abituata a dimenticare tutto in fretta, a sostituire velocemente i fatti con altri fatti. Vi siete già dimenticati che il sindaco Filippeschi (PD) diede inizio allo smantellamento del campo nomadi di Oratoio, di chi era alla guida della società della salute nel 2016 e fece assistenza ‘economica’ – Sandra Capuzzi (PD) – alle 32 famiglie che dall’inizio del 2016 se ne sono andate da Oratoio trovando casa in affitto sul mercato privato proprio a Ponsacco, dove governa da anni una sinistra che, attraverso la retorica del buonismo, ha posto in essere un’accoglienza mal pensata ed ancor peggio gestita, dove il sindaco diceva – riporta Insieme per Ponsacco -di non poter intervenire perché questione tra privati?”
“Più e più volte – ribadisce Insieme CambiAMO Ponsacco – noi abbiamo chiesto l’azione congiunta tra ASL, VIGILI DEL FUOCO e gli uffici dell’amministrazione locale con li dirigente del settore Ambiente, Igiene e Sanità per un sopralluogo negli appartamenti, al fine di verificare il reale stato dei fatti.”
“Sarebbe stato sufficiente – si legge nella nota di Insieme CambiAMO Ponsacco- richiedere l’intervento, disposto attraverso apposito decreto di perquisizione da parte del PMA e con la collaborazione dei servizi sociali del Comune, del Servizio Igiene Pubblica in quanto era, ed è a tutt’oggi ipotizzabile, il riscontro di una situazione igienico sanitaria precaria. Una volta effettuato il sopralluogo, il sindaco avrebbe potuto firmare un’ordinanza contingibile ed urgente di sgombero, evidenziando l’insalubrità degli ambienti e la conseguente incompatibilità con la vivibilità e la permanenza all’interno degli alloggi. Azione, questa, mai accolta da chi governava -e tuttora governa- Ponsacco”.
“Adesso si apprende dai quotidiani che l’amministrazione userà (ulteriori) soldi comunali e anche finanziamenti regionali per tentare maldestramente di porre rimedio ad una ‘po….a’ pensata, voluta e gestita da sempre dalla sinistra Pisana, soltanto che adesso gli attori principali sono il Sindaco BROGI e il Presidente della Sds Matteo Franconi – nonché attuale Sindaco di Pontedera – tutti esponenti del Partito Democratico locale.
In fondo, – conclude il comunicati di Insieme CambiAMO Ponsacco – per loro, che c’è di male se i cittadini pagano di tasca propria ogni loro scelta?
Il comunicato è a firma di Insieme CambiAMO Ponsacco
Il Gruppo
Insieme CambiAMO Ponsacco
La nostra testata si rende disponibile alla replica al comunicato