CASTELFIORENTINO. Il presidente Giani: «Un esempio straordinario di prontezza e dedizione. Grazie, Salvatore!».

Un gesto di grande umanità e professionalità, compiuto lontano dall’ambiente ospedaliero ma con lo stesso spirito di servizio che ogni giorno guida il lavoro degli operatori sanitari. È quanto ha fatto Salvatore Castagna, infermiere in servizio presso il presidio ospedaliero di Castelfiorentino, che mentre era fuori turno è intervenuto in maniera tempestiva per salvare una vita.
Castagna si trovava a bordo di un treno regionale quando una donna di circa 35 anni ha perso improvvisamente conoscenza. Senza esitazione, l’infermiere si è attivato, praticando manovre antishock fondamentali che hanno permesso alla paziente di riprendersi prima dell’arrivo dei soccorsi del 118.
Il suo intervento ha attirato l’attenzione e la gratitudine non solo dei passeggeri presenti, ma anche delle istituzioni. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha voluto rendere omaggio all’infermiere con parole sentite e pubbliche:
«Un esempio straordinario di prontezza e dedizione che merita il nostro più sentito ringraziamento di tutta la Toscana. Grazie, Salvatore!»
Parole che risuonano forti in un momento storico in cui la fiducia nelle competenze sanitarie e il riconoscimento del lavoro quotidiano di medici, infermieri e soccorritori diventano sempre più centrali. Il gesto di Castagna, frutto di una preparazione solida e di un istinto votato alla cura dell’altro, rappresenta non solo un episodio di cronaca, ma un simbolo del valore che il personale sanitario apporta alla nostra società, anche al di fuori delle strutture ospedaliere.
L’episodio ha avuto un lieto fine: la donna, grazie all’intervento tempestivo, è stata affidata ai sanitari del 118 in condizioni stabili. Ma a restare impressa è soprattutto l’immagine di un infermiere che, anche fuori servizio, non ha mai smesso di essere al servizio degli altri.