L’Istat, nel focus relativo alla Toscana, rispetto al 2019, registra un calo di incidenti stradali, vittime della strada e feriti nel 2020.
Nel 2020 si sono verificati in Toscana 10.350 incidenti stradali che hanno causato la morte di 152 persone e il ferimento di 13.187.
Si può parlare di ‘effetto Covid’?
Il Covid e le misure adottate per contenere la pandemia hanno determinato un consistente decremento del numero di incidenti (-33,3%), delle vittime della strada (-27,3%) e dei feriti (-35,3%) rispetto al 2019, in misura superiore a quanto registrato a livello nazionale (-31,3% per gli incidenti, -24,5% per le vittime e -34,0% per i feriti).
Nel periodo 2001-2010, si legge in una nota, le vittime della strada in Toscana sono calate del 38,9%, meno della media nazionale (-42,0%); fra il 2010 e il 2020 si registrano invece variazioni rispettivamente del -50,3% e del -41,8%.
Nel 2020 il maggior numero di incidenti (7.940, pari al 76,7%) si è verificato sulle strade urbane, provocando 77 morti (50,7% del totale) e 9.695 feriti (73,5% del totale). Per quanto riguarda gli orari oltre l’80% degli incidenti ha avuto luogo tra le 8 e le 20 e l’indice di mortalitĂ ha raggiunto i valori piĂą elevati tra le 4 e 5 del mattino (6,1 morti ogni 100 incidenti) e tra le 6 e le 7 (8,7 morti ogni 100). La gran parte dei sinistri (61,5%) è concentrata nei poli urbani.
Come tipologia quella più diffusa è lo scontro frontale-laterale, seguita dal tamponamento.