Vicopisano, oggi 26 agosto, mediante un sopralluogo congiunto di Amministrazione, Regione e di vari enti coinvolti nell’incendio divampato il 14 agosto scorso sul Monte Pisano (località Luchetta, Vicopisano), sono state sottoposte ad attenta valutazione le aree più critiche del perimetro, ovvero la fascia bosco/oliveti e l’impluvio Rio Lastra e Ceppato.
Questa mattina, 26 agosto, sopralluogo congiunto di Amministrazione, Regione e di vari enti coinvolti nelle aree interessate dall’incendio, divampato il 14 agosto scorso, in particolare nelle aree più critiche.
Vi hanno preso parte il responsabile del settore forestazione, e del coordinamento delle attività AIB-Anticendio Boschivo della Regione Toscana, Sandro Pieroni, il Sindaco Matteo Ferrucci, l’Assessora al Monte Pisano, Fabiola Franchi, l’Assessore alla Protezione Civile del Comune Di Calci, Giovanni Sandroni, la responsabile dell’ufficio protezione civile-AIB-demanio forestale del Comune di Calci, Silvia Lorenzoni, l’ingegner Lorenzo Fontana del Consorzio Bonifica 1 Toscana Nord e Alessandro Ceppatelli dell’Unione Montana Alta Val di Cecina, oltre a Massimo Galletti, del cantiere forestale di Calci.
Sono state sottoposte ad attenta valutazione soprattutto le zone più critiche del perimetro del recente rogo ovvero la fascia bosco/oliveti e l’impluvio Rio Lastra e Ceppato.
Il dottor Pieroni, in rappresentanza della Regione, ha confermato che, entro il 10 settembre il progetto di massima, redatto nell’immediatezza dell’evento da Enrico Bernardini, e subito inviato alla Regione e agli altri enti interessati, diventerà esecutivo.
Un progetto urgente e fondamentale che riguarda la messa in sicurezza dei versanti e della fascia bosco-oliveti, in prossimità di strade, abitazioni edifici ecc. Il nostro tecnico (e direttore delle operazioni AIB anche durante questo incendio) Bernardini, sarà affiancato da un altro tecnico, della Regione.
Quindi, una volta conclusa questa fase, entreranno subito in azione le maestranze forestali degli enti competenti e delle unioni comunali al fine di rendere concrete le finalità del suddetto progetto. Gli interventi saranno realizzati entro la fine del mese di ottobre per garantire difese, dal dissesto idrogeologico, al Monte durante la stagione delle piogge.