Il primo bilancio dell’incendio scoppiato ieri all’Isola d’Elba è di 700 evacuati, 14 ettari andati in fumo e 3 abitazioni interessate dalle fiamme. Le operazioni di spegnimento e bonifica sono ancora in corso ma la situazione è in netto miglioramento.
RIO (LI) – Sono circa 700 gli evacuati a causa dell’incendio di scoppiato ieri sera nei boschi in località San Felo, nel comune di Rio nell’Elba, in provincia di Livorno. 150 sono stati ospitati nelle strutture del Comune, i restanti hanno trovato una sistemazione autonoma e tutti dovrebbero rientrare entro stasera nei rispettivi alloggi, considerato che l’incendio attualmente è in fase di contenimento.
Tutto è iniziato alle 21 di lunedì sera quando numerose segnalazioni di fiamme attive sono giunte alla Sala operativa regionale. A causa del vento presente in zona il fronte del fuoco si è rapidamente esteso minacciando un’abitazione che è stata subito presidiata dai Vigili del fuoco. Sono state prontamente inviate sul posto 12 squadre di volontariato Antincendio boschivo e di operai forestali che sotto il coordinamento di due direttori operazioni hanno cercato di contenere il rogo.
Sono state precauzionalmente evacuate, inoltre, altre abitazioni e un campeggio che rischiavano di essere minacciate dalle fiamme. Stamattina la situazione è in miglioramento. Il lavoro delle squadre a terra durante la notte ha contribuito a contenere il fronte.
Attualmente stanno lanciando acqua sul fronte del fuoco, ancora attivo, due elicotteri regionali e due Canadair della flotta nazionale. Altre 14 squadre CVT sono arrivate stamattina con i traghetti e si stanno disponendo lungo il perimetro per completare lo spegnimento e bonificare la parte già spenta. La stima della superficie bruciata è di circa 14 ettari, con il coinvolgimento di almeno tre abitazioni.
La Regione Toscana ricorda che è in vigore il divieto assoluto di abbruciamenti.