I Carabinieri seguono lo spacciatore e, con perquisizione domiciliare, trovano mezzo chilo di hashish e quaranta dosi di cocaina: due soggetti sono stati arrestati e condotti presso il Carcere di Pisa, un terzo individuo è stato segnalato per assunzione di sostanze stupefacenti.
Proseguono i controlli dei Carabinieri della Compagnia di San Miniato, finalizzati anche alla repressione del fenomeno della detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio nel territorio del Comando. Nella circostanza, i militari, nella serata di ieri 19 aprile, hanno tratto in arresto – nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti – due persone e segnalata un’altra per assunzione di droghe.
I militari operanti, nel corso di un’attività congiunta di controllo del territorio, si sono accorti di un repentino passaggio di mano, tra due individui, di un pacchetto sospetto. Attratti dall’azione fulminea, i Carabinieri hanno deciso di procedere, dapprima, al controllo della persona che tratteneva per sé l’involucro, constatando che il pacchetto sospetto – che aveva attirato la loro attenzione – conteneva una dose di alcuni grammi di hashish, per un uso personale.
Successivamente, gli altri militari, che avevano tenuto sott’occhio il cedente fino alla propria abitazione, apprese la risultanza del controllo, hanno proceduto alla perquisizione domiciliare dell’appartamento, ove si trovava anche un’altra persona ed all’interno del quale hanno rinvenuto 4 panetti di sostanza stupefacente del tipo “hashish” per un peso complessivo di circa mezzo chilogrammo, 40 dosi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” per un peso complessivo di circa 400 grammi, materiale per il confezionamento dello stupefacente e circa 2.500 euro in contanti.
Al termine dei controlli, la persona che aveva originariamente ceduto la dose di hashish e l’altra trovata nell’abitazione sono state condotte in caserma per le formalità di rito e, al termine, tradotte presso il Carcere di Pisa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre il cessionario è stato segnalato all’Autorità prefettizia quale assuntore di sostanze stupefacenti. Stante l’esistenza della presunzione d’innocenza, l’eventuale responsabilità delle persone arrestate dovranno essere vagliate, nel prosieguo del procedimento, dalle Autorità competenti.
Fonte: Provincia Pisa Sala Stampa Carabinieri.