La morte di Pippo Baudo lascia un vuoto enorme nel panorama televisivo italiano. Tra coloro che hanno voluto esprimere il proprio cordoglio c’è Andrea Bocelli, celebre tenore di Lajatico, che non ha nascosto l’affetto e la gratitudine nei confronti del conduttore.
«Dicono abbia inventato la televisione italiana. Sicuramente ne è stato uno dei grandissimi protagonisti. Io pure, con un affetto oggi velato di malinconia, per la sua scomparsa, m’accodo alla lista di chi dichiara nei suoi confronti un forte debito di riconoscenza. Perché Pippo Baudo, in oltre sessant’anni di strepitosa carriera, ha aiutato tantissimi amici e colleghi ad emergere, col fiuto infallibile del talent scout e con la generosità della persona per bene» ha dichiarato Bocelli.

Il tenore ha ricordato anche il ruolo fondamentale che Baudo ha avuto nella sua carriera: «Insieme a Luciano Pavarotti e a pochi altri, è tra coloro che più mi hanno sostenuto, nei miei passi, iniziali e tardivi, verso la notorietà. Qualche anno fa, in uno special televisivo, tra i racconti di tanti colleghi, la voce di Pippo Baudo e la sua testimonianza sui miei esordi, come sempre generosa e partecipata, mi emoziò e mi inorgoglì, rinnovando la mia gratitudine nei suoi confronti».
Bocelli conclude il suo ricordo con parole di affetto e preghiera: «Una gratitudine che perdura, proprio come accade nel cuore di tantissimi italiani. Una gratitudine che oggi diventa preghiera e un pensiero colmo di affetto, nel desiderio di salutare Pippo e rendere ancora più sereno il suo viaggio, oltre le quinte del cielo».
Il tributo di Bocelli si aggiunge a quello di migliaia di colleghi, amici e fan che ricordano Pippo Baudo come una figura fondamentale della televisione e della cultura italiana.
