Spaccia eroina sulla ciclabile per Marina: Il Nosu lo arresta.
Un residente, accortosi che qualcuno aveva occupato il suo capanno degli attrezzi con attrezzature non proprio agricole, si era rivolto al Comando di Polizia Municipale per sporgere denuncia. L’immediato controllo portava gli agenti coordinati dal Commissario Paolo Migliorini a trovare conferma nelle parole dell’uomo pur in assenza di persone all’interno del manufatto. Ripetuto il controllo la mattina successiva, gli agenti hanno sorpreso nel sonno il 40enne marocchino O.T.M., pregiudicato, clandestino e disoccupato.
Lo straniero deteneva due sacchetti di eroina purissima, ancora da tagliare, per un totale di 30 gr, la somma di 115 euro in banconote di vario taglio (provento di spaccio), una bilancina di precisione, sostanza da taglio (bicarbonato), rotoli di carta stagnola e di pellicola di cellophane per la preparazione delle dosi, tre telefoni cellulari e una bicicletta da donna quasi nuova. Uno dei telefoni per altro ha già ritrovato il proprietario, un anziano signore della provincia di Pisa. Con la sostanza sequestrata si potevano confezionare circa 200 dosi per un ricavo di quasi 4000 euro.
Nel capanno l’uomo aveva organizzato anche un piccolo pollaio con tre galline. Presenti giaciglio, tavolo con numerose derrate alimentari, effetti personali e materiale per la pulizia del corpo. Il tutto ai margini della pista ciclabile, punto ideale per essere raggiunti in maniera del tutto al riparo da occhi indiscreti. Tratto in arresto, l’uomo è comparso questa mattina davanti al giudice per la convalida e il giudizio direttissimo.
A sua strenua difesa l’uomo ha dichiarato di aver detenuto lo stupefacente per conto di terzi ignoti ‘amici’, dei quali non ha inteso però rivelare i nomi. Ai fatti e alle dichiarazioni si somma il nutrito curriculum criminis del soggetto, entrato e uscito diverse volte dalle carceri italiane. Il Giudice convalidava quindi l’arresto e rinviava il processo al 20 luglio per decidere con rito abbreviato sulle imputazioni di detenzione ai fini di spaccio, invasione di immobili e ricettazione.