Ogni congiunzione è un’opportunità unica per alzare gli occhi al cielo e scoprire la bellezza dei fenomeni celesti che, anche nel 2025, non smetteranno di affascinare e stupire.
Ieri, venerdì 3 gennaio 2025, il cielo si è tinto di magia con una congiunzione astrale davvero spettacolare. A partire dal tramonto, è stato possibile osservare la falce di Luna crescente che si è avvicinata al pianeta Venere, dando vita a un affascinante incontro celeste visibile fino a poco prima delle 21. Questo evento segna l’inizio degli appuntamenti astronomici del nuovo anno, offrendo agli appassionati di astronomia e agli amanti del cielo una vista mozzafiato. Numerose le segnalazioni da parte degli utenti: il fenomeno è stato osservato in buona parte della Toscana (anche in provincia di Pisa).
Venere, il “pianeta dell’amore”, si presenta come uno degli oggetti più luminosi del cielo, tanto da apparire immediatamente riconoscibile, subito sopra la Luna. La sua brillantezza è dovuta non solo alla sua vicinanza alla Terra, che oggi è di circa 110 milioni di chilometri, ma anche alla sua densa atmosfera, la quale riflette gran parte della luce solare, facendolo brillare come un faretto nel cielo. Nonostante le sue apparenze, però, Venere è un vero inferno: le temperature sulla sua superficie raggiungono i 464°C, un caldo sufficiente a fondere il piombo, grazie all’effetto serra estremamente intenso che avvolge il pianeta.
L’evento di ieri è solo il primo di una serie di congiunzioni che arricchiranno il cielo nei prossimi giorni. Il 10 gennaio, si potrà osservare una danza tra la Luna, Giove e le Pleiadi, mentre il 13 gennaio sarà il turno di Marte, che si avvicinerà alla Luna in uno spettacolo altrettanto suggestivo. Infine, tra il 19 e il 20 gennaio, sarà possibile ammirare la congiunzione tra Venere e Saturno, un altro incontro astrale da non perdere.