I risultati di un’indagine di Coldiretti / Ixè su come 2 milioni di toscani spenderanno i soldi della tredicesima.
Regali di Natale, bollette, mutui e Imu ma anche risparmio. La “spenderanno” così i toscani la tanto attesa tredicesima. È quanto emerge da una indagine Coldiretti Toscana/Ixè sulle intenzioni di spesa della tredicesima che riguardano complessivamente 2 milioni di cittadini in tutta la regione tra pensionati e lavoratori dipendenti.
Più di un toscano su tre (34%) ha deciso di destinarla alle spese di Natale, tra regali, prodotti enogastronomici per le tavole delle feste e viaggi. Regali da mettere sotto l’albero, viaggi soprattutto in Italia e tavole delle feste da imbandire con prodotti tipici salgono nell’ordine – sottolinea Coldiretti Toscana – sul podio delle spese di Natale 2023 che vengono finanziate grazie all’arrivo delle tredicesime nelle buste paga.
Accanto a chi utilizza il “tesoretto” per rallegrare le feste natalizie, c’è un 23% – sottolinea Coldiretti Toscana – che ha deciso di metterla nel salvadanaio, un atteggiamento prudenziale in vista di un nuovo anno ancora molto incerto a causa delle tensioni internazionale e dalle turbolenze inflattive mentre il restante 9% ha altri programmi. Non manca però un 33% che la userà per il pagamento di bollette, mutui, rate e tasse come l’Imu in scadenza che rappresenta una componente importante del peso fiscale di fine anno.
La scelta su come utilizzare i soldi della tredicesima divide comunque i toscani a livello generazione. A destinarla alle feste sono soprattutto le persone tra i 18 e i 34 anni, ovvero quella fascia di popolazione che più difficilmente ha un lavoro fisso, secondo questa volta l’indagine Coldiretti Toscana/Ixè. Accade, infatti, che più di un giovane su due (51%) che ha la tredicesima riesce a ottenerla sceglie di spenderla per allietarsi le feste. Una percentuale che crolla al 21% tra gli over 64, nella stragrande maggioranza pensionati, che nel 42% dei casi è costretto a usare la mensilità extra per pagare le bollette.
L’arrivo della tredicesima conferma poi il gender gap – continua Coldiretti Toscana – con il 79% degli uomini che dichiara di riceverla rispetto al 62% delle donne. I maschi sono anche i più “spendaccioni” con i 39% che userà i soldi per le spese delle feste contro il 29% delle donne.