L’intervista al presidente della consulta studentesca di Pisa, Giulio Birindelli.
Una visita inaspettata al reparto di oncologia dell’Ospedale Santa Chiara di Pisa, ma sicuramente molto apprezzata. Insieme ad Avis e ai Cani Storti, a far visita ai bambini ricoverati c’era anche la Consulta degli studenti provinciale di Pisa, nelle persone del presidente Giulio Birindelli, della vicepresidente Virginia Franconi, e dei due rappresentanti della consulta Claudio Massaria e Chiara Mori.
Ecco l’intervista che VTrend ha fatto al presidente Giulio Birindelli.
Cosa avete fatto nello specifico?
“Abbiamo avuto la possibilità di andare al reparto di Oncologia Pediatrica del Santa Chiara di Pisa per donare ai bambini ricoverati dei pupazzi e delle uova di pasqua”.
Come è stata l’accoglienza?
“Molto bella, abbiamo avuto modo di presentarci ai genitori per esprimere anche la nostra vicinanza e abbiamo fatto un saluto anche ai ragazzi degenti. È stato molto toccante ma anche molto bello: una bella sensazione”.
C’è stato qualcosa che vi ha toccati in particolare?
“Un bambino affetto da sindrome di Down che, quando gli abbiamo consegnato l’uovo di Pasqua ha detto, non potendolo mangiare, che lo darà al fratello celiaco. Mi ha fatto molto piacere perché li vediamo aprirsi e darci fiducia. È stata molto toccante anche un’altra ragazza, mia coetanea, purtroppo ricoverata, che ha detto che avrebbe distribuito ad altri bambini più piccoli i regali che avevamo portato”.
Avete in mente altre iniziative benefiche?
“Dovevamo fare la “Partita della Vita“, ma è stata purtroppo rimandata a causa del maltempo. Il 15 aprile ci riuniremo per valutare quali altre iniziative potranno essere considerate per il progetto beneficienza”.
Una Pasqua all’insegna del sorriso per i piccoli pazienti del Santa Chiara con Cani Storti