L’iniziativa, già anticipata da VTrend,si chiama “Ukraine is Calling”, ed è stata lanciata dall’organizzazione non profit LUkrein, con sede in Lussemburgo.
Ucraina, ambulanza crivellata di proiettili dell’esercito russo esposta in Toscana
Il progetto nasce con uno scopo tanto simbolico quanto concreto: mostrare al mondo fino a che punto l’esercito russo possa spingersi nella distruzione e allo stesso tempo garantire che le ambulanze danneggiate nel conflitto possano ancora servire la causa umanitaria in Ucraina.
L’ambulanza in questione, simbolo di resistenza e speranza, ha iniziato il suo viaggio nel 2022, proprio dal Lussemburgo, passando successivamente per il Belgio, la Francia e il Regno Unito, per poi approdare in Italia nel 2024. Attraverso questo percorso, “Ukraine is Calling” ha toccato il cuore di migliaia di persone, richiamando l’attenzione sulle atrocità della guerra e sulla necessità di un supporto concreto per il popolo ucraino.
Il progetto non si limita alla semplice esposizione di un veicolo danneggiato: è un invito a riflettere, un appello alla solidarietà e alla consapevolezza. Mostrare un’ambulanza, che dovrebbe essere un simbolo di soccorso e salvezza, ridotta a un testimone della violenza, vuole far comprendere la devastazione che sta colpendo non solo infrastrutture, ma vite umane.
L’organizzazione LUkrein continua a lavorare per raccogliere fondi e sostenere la riparazione di ambulanze e altri veicoli di soccorso, cruciali per salvare vite in Ucraina. L’ambulanza esposta, dunque, è un simbolo di speranza, che viaggia attraverso l’Europa per ricordare a tutti che, anche nei momenti più bui, la solidarietà internazionale può fare la differenza.
Il passaggio di “Ukraine is Calling” in Italia rappresenta un’occasione preziosa per la popolazione locale di riflettere su ciò che accade appena oltre i confini dell’Europa e contribuire a un’azione concreta.