PONTEDERA. “Sono commossa, siete stati grandi!”, ha detto la madre del ragazzo.
Troppo spesso ci troviamo a raccontare vicende tristi o comportamenti da “censurare” sul lato umano. Crediamo che sia giusto invece sottolineare dei gesti che ci scaldano il cuore e quindi portarli all’attenzione generale. Venerdì scorso, ad un ragazzo è stato rubato il cellulare a Pontedera. In pieno giorno, sul Piazzone (Piazza Martiri della Libertà, ndr) un giovane incappucciato glielo ha strappato di mano. Un gruppo di amici non ha esitato a fargli ritrovare la fiducia nell’umanità (racconta la madre del ragazzo, ndr) e glielo ha ricomprato.
“Venerdì scorso a mio figlio Johnny hanno rubato il cellulare. Sul piazzone, in pieno giorno, un ragazzo incappucciato glielo ha strappato di mano. A restituirgli fiducia nell’ umanità è stato un gruppo di amici che, insieme, hanno comprato un nuovo telefono e ieri glielo hanno consegnato. Sono commossa, siete stati grandi! Così volevo ringraziare calorosamente Luca e Lucia del bar Beat, il postino del corso Matteotti, Andrea, Georgina, Socci, Antonio, Serena ed Elena. Un abbraccio a tutti!“, si legge nel commovente post pubblicato sul gruppo Facebook della città dalla madre del ragazzo.