E’ venuto a mancare all’età di 98 anni Eugenio Scalfari, padre de la Repubblica.
Si è spento oggi all’età di 98 anni Eugenio Scalfari, protagonista nel mondo del giornalismo e scrittore.
“E’ stato un gigante, ma non soltanto del giornalismo, un grande intellettuale a tutto tondo che ha saputo mostrare quanto possa essere forte il ruolo che il pensiero esercita nella quotidiana esistenza dell’uomo. E un protagonista diretto della vita politica italiana”. Con queste parole il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, esprime il suo profondo cordoglio per la scomparsa di Eugenio Scalfari.
“Di Scalfari ho sempre apprezzato la lucida passione e la sferzante ironia con la quale riusciva a affrontare le analisi anche più difficili. E ogni domenica mattina dedicata con più calma alla lettura dei giornali, mi hanno accompagnato nel corso degli anni i suoi editoriali, rito irrinunciabile e spesso bussola nella labirintica massa degli eventi. La Toscana – prosegue – lo ha visto presenza costante per anni a Capalbio, in compagnia del fraterno amico Carlo Caracciolo con il quale condivideva un po’ d’ombra e tante conversazioni all’Ultima spiaggia. Addio a un profondo interprete della nostra epoca, che ha avuto sempre il coraggio di guardare avanti e di viaggiare nel grande mare aperto”.
Il giornalismo italiano perde una delle sue figure di maggior rilievo: Scalfari infatti, fondò L’Espresso e la Repubblica.
Nato a Civitavecchia il 6 aprile del 1924, laureato in Giurisprudenza, aveva intrapreso la carriera di giornalista e scrittore quando era ancora studente.