Il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, scioglie la riserva: sarà il candidato del Partito Democratico per un secondo mandato. Un annuncio accolto con emozione e spirito di servizio, in un momento cruciale per il futuro della regione.

«Con emozione e responsabilità, accolgo la proposta del Partito Democratico della Toscana di candidarmi a un secondo mandato come Presidente della Regione Toscana» – ha dichiarato Giani, aprendo così ufficialmente il nuovo capitolo della sua esperienza amministrativa.
Nel suo messaggio, il presidente ha ripercorso i momenti più significativi della legislatura in corso, sottolineando le difficoltà affrontate e i risultati raggiunti: «In questi anni abbiamo attraversato sfide enormi: la pandemia, le emergenze ambientali, la crisi economica. Ma lo abbiamo fatto insieme, con determinazione, coraggio, visione. Abbiamo seminato molto, e i frutti si cominciano a vedere».
Giani rivendica una Toscana oggi «più forte, più giusta, più sostenibile», frutto di un impegno costante su più fronti: «Abbiamo investito sulla sanità pubblica, sulla scuola, sul lavoro, sulla cultura, sulla transizione ecologica, sulla Toscana diffusa e sulle infrastrutture senza mai dimenticare nessuna comunità, nessun territorio».
Il presidente conferma la sua volontà di proseguire con lo stesso slancio: «Il mio impegno continua, con la stessa passione del primo giorno. Perché governare non è mai stato un atto individuale, ma un progetto collettivo, fatto di ascolto, partecipazione e futuro».
Non manca un sentito ringraziamento al partito che lo ha sostenuto: «Grazie a tutta la comunità del Partito Democratico per la fiducia. Al segretario regionale Emiliano Fossi e alla segreteria per tutto il lavoro svolto in questi mesi. Alla segreteria Elly Schlein per la fiducia. Grazie a tutte e tutti per il cammino fatto».
Infine, lo sguardo si volge al futuro: «Ora avanti, insieme, con una squadra forte e determinante pronta per le prossime sfide per una Toscana ancora più bella, più solidale, più competitiva». Fonte: Eugenio Giani