PONTEDERA. Ieri sono arrivati i primi moduli (clicca qui) che ospiteranno alcuni studenti delle classi della scuola media Curtatone e Montanara di Pontedera, Fratelli d’Italia interviene sulla vicenda
“Taxi in aiuto nel caso i bambini si sentissero male e ci fosse bisogno di portarli a casa. L’ultima pseudosoluzione per far fronte alle criticità legate agli spostamenti, dopo il trasferimento della Saffi e Curtatone rispettivamente a La Borra e in viale Africa, denota come questa amministrazione non abbia saputo gestire un problema che, se affrontato con lungimiranza, poteva essere evitato.” – commentano Matteo Bagnoli e Franco Valleggi, consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Pontedera – “Carta canta, i sondaggi sulla stabilità dell’istituto Curtatone e la relazione del piano strutturale intercomunale dell’unione dei comuni, datato maggio 2020, inerenti l’indagine sismica del territorio, avrebbero dovuto mettere in stato di allerta l’amministrazione comunale. Invece non è stato così. Chi governa Pontedera ha fatto finta di niente fino alla fine. E adesso a rimetterci sono le famiglie, i bambini e ragazzi della Saffi e Curtatone. ”
Continuano i due consiglieri comunali di Pontedera – “Ora ci domandiamo se veramente non ci potessero essere soluzioni alternative al dover ricollocare gli studenti a km di distanza dal centro e dalle proprie abitazioni, in mezzo a una zona industriale, come fossero un pacchetto postale, o se l’amministrazione Franconi, sempre con la solita scarsa attenzione, ha preferito trovare soluzioni più semplici ma che in realtà comportano criticità a 360 gradi a tutti!”
“L’incapacità di questa amministrazione continua a paventarsi anche nel bando stillato per la ricerca dell’immobile destinato ad ospitare il prossimo anno la Curtatone e la Saffi nel contesto urbano della città, che ha dei requisiti pressoché impossibile da rispettare e che dunque, probabilmente, non vedrà alcuna partecipazione, continuando di conseguenza a lasciare un futuro incerto a migliaia di studenti della nostra città.” concludono dichiarando- ” Eppure le soluzione in centro senza creare disagi alle famiglie e ai bambini vi erano e le abbiamo presentate anche in consiglio comunale, ma come sempre questa amministrazione non riesce a vedere neppure sotto i propri occhi perché troppo presa nelle feste e nel veleggiare verso Collodi, vera e propria terra natia per i cultori locali di Pinocchio.”