CASCIANA TERME LARI. Nel pomeriggio di ieri, venerdì 25 ottobre, gli inquirenti hanno ritrovato l’arma del delitto.
Le ricerche di Flavia Mello Agonigi, 54enne di Pontedera, di origine brasiliana, si sono concluse nel peggiore dei modo. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato in una cisterna situata nella cantina di un casolare a Sant’Ermo, frazione del comune di Casciana Terme Lari. La donna era scomparsa l’11 ottobre, dopo essere uscita per recarsi al locale “Don Carlos” a Chiesina Uzzanese.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Pisa e dal Commissariato di Pontedera, hanno portato al fermo di un uomo di 34 anni, Kristian Emanuele Nannetti, attualmente residente nel comune di Casciana Terme Lari e meccanico con lavori saltuari, ritenuto responsabile dell’omicidio. Il sospettato, messo alle strette dagli inquirenti, avrebbe confessato il delitto durante l’interrogatorio in Questura.
I poliziotti della Squadra mobile di Pisa e del commissariato di Pontedera avevano trovato prima l’auto della donna (la Opel Mokka) davanti alla chiesa e poi sono entrati nella cantina del casolare facendo la drammatica scoperta. L’uomo è accusato di omicidio e di occultamento di cadavere.
Nel pomeriggio di ieri, venerdì 25 ottobre, gli inquirenti hanno ritrovato l’arma del delitto: si tratta di un coltello da cucina che Nannetti aveva chiuso in un sacco giallo. Il 34enne non si era disfatto degli oggetti personali della donna.