PONTEDERA. La zona arancione in Toscana è valsa un’ulteriore mazzata per ristoranti, bar e attività. Fratelli d’Italia Pontedera rilancia la campagna “Sos ristoranti”, ampliandola a tutte quelle categorie penalizzate dalle chiusure forzate imposte dal governo dalle palestre ai commercianti agli alberghi al turismo.
“In un momento in cui l’economia locale aveva ripreso un po’ a viaggiare, con la clientela che era tornata ad affacciarsi a pranzo nei ristoranti e agli alberghi, ecco che adesso il ritorno in zona arancione fa ripiombare le imprese della ristorazione e turismo nel dramma. Tra l’altro – continua FdI – in uno dei giorni più sbagliati dell’anno, il 14 febbraio, San Valentino. I ristoratori, che avevano investito soldi e energie, hanno sperato fino alla fine di salvarsi per la festa degli innamorati, accettando regolarmente le prenotazioni. Almeno fino a quando non è arrivata la doccia gelata, che ha di fatto mandato in fumo tutti i piani e le spese dei giorni precedenti. La Toscana ha infatti avuto l’ufficialità di colorarsi di arancione solo venerdì sera, a poco più di 24 ore da San Valentino. Peri i ristoratori si sono così aggiunti ulteriori danni ad una situazione già drammatica” affermano Matteo Bagnoli, Franco Valleggi e Matteo Arcenni di Fratelli d’Italia.
“Per questo motivo – spiega FdI Pontedera – ci mettiamo a disposizione concreta degli esercenti che oggi soffrono più di altri questa situazione e rilanciamo la campagna “Sos“, che si sostanzia nell’adesione ad un’azione legale tesa ad ottenere un risarcimento per i danni subiti. I ristoratori, le palestre, gli albergatori, i commercianti, gli operatori del turismo, le guide turistiche, tutte le attività di somministrazioni di cibi e bevande, e gli esercenti che vorranno aderire potranno inviare una mail a [email protected] o contattare il numero 335.5855591 per avvalersi del sostegno di fdi Pontedera“.