Bilancio 2026, Bagnoli (FdI): “Bilancio blindato a Pontedera: la maggioranza chiude al confronto e oscura le proposte dell’opposizione”.
“Su 29 emendamenti presentati da Fratelli d’Italia al bilancio 2026, ben 22 sono stati dichiarati inammissibili ed esclusi dal dibattito, nonostante fossero proposte coperte, coerenti con la contabilità armonizzata e pienamente compatibili con i vincoli richiamati dalla Corte dei Conti nella deliberazione di giugno 2025. I restanti 7, ammessi alla discussione, sono stati tutti bocciati nel merito.” dichiara Matteo Bagnoli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale.
“Le nostre proposte intervenivano su temi concreti e sentiti: sicurezza urbana, manutenzione delle strade, sostegno al commercio di vicinato, valorizzazione del patrimonio pubblico. Tutti ambiti su cui la città chiede risposte e che la maggioranza ha scelto di ignorare. Sono stati respinti anche emendamenti dal forte valore simbolico e civico, come lo stanziamento per il restauro della fontana di Piazza Caduti di Cefalonia e Corfù, oggetto da anni di interrogazioni e promesse mai mantenute.” continua Bagnoli.
“Non si è trattato soltanto di respingere le proposte avanzate da Fratelli d’Italia in rappresentanza dei 5.338 pontederesi che l’8 e il 9 giugno 2024 hanno scelto il centrodestra. È emersa una precisa scelta politica: impedire che venissero discusse e conosciute alternative concrete al bilancio della maggioranza. Un atteggiamento che impoverisce il confronto democratico e svuota il ruolo del Consiglio comunale.” prosegue Bagnoli.
“Emblematico è il caso della nuova Caserma dei Carabinieri, improvvisamente scomparsa dal Piano triennale delle opere pubbliche. Un intervento indicato per anni come strategico e inserito nel programma elettorale del Sindaco, sul quale oggi arriva una conferma politica chiara: quell’opera non si farà. Una promessa elettorale archiviata senza spiegazioni credibili. È un copione che i cittadini conoscono bene: grandi annunci, aspettative alimentate e risultati che non arrivano. Dente Piaggio, area ex-Enel, Atelier della Robotica, manutenzioni ordinarie e straordinarie: l’elenco dei progetti incompiuti continua ad allungarsi.” continua Bagnoli.
“Questo bilancio dimostra una cosa molto semplice: la maggioranza non vuole che si parli di alternative. Non solo ha respinto tutte le proposte su sicurezza, commercio e patrimonio, ma ha scelto di non far discutere nemmeno emendamenti coperti e coerenti, pur di non far emergere le proprie contraddizioni. Il bilancio non è un atto tecnico neutro, è una scelta politica. A Pontedera le risorse ci sono, ma si è deciso di non investirle sulle vere priorità della città. Quando si arriva a impedire persino la discussione di proposte come il recupero di un bene storico o il rafforzamento della sicurezza urbana, significa che il problema non è il bilancio, ma la volontà politica.” conclude Matteo Bagnoli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale.





