PISA. Grande soddisfazione del gruppo FDI – PNC di Pisa per l’approvazione e l’avvio del progetto che prevederà il prolungamento dell’orario degli asili nido.
Questo il comunicato di Fratelli d’Italia e di Pisa nel Cuore, ad espressione di soddisfazione orgoglio per l’avvio del progetto pilota che vedrà il prolungamento degli orari degli asili nido comunali.
“Come gruppo consiliare Fratelli d’Italia Pisa – Pisa nel Cuore, siamo molto soddisfatti ed orgogliosi per l’avvio del progetto pilota che prevede nella nostra città il prolungamento dell’orario di due asili nido, progetto che abbiamo sostenuto fortemente e che ha trovato concretizzazione grazie all’impegno dell’assessore Sandra Munno che ha evidenziati che non ci sarà alcun costo aggiuntivo a carico delle famiglie. Questa iniziativa, come quella del Bonus Bebè, conferma, ancora una volta, che questa amministrazione sta andando nella direzione del sostegno concreto alle famiglie e alla genitorialità, e si inserisce in un percorso che prevede un nuovo servizio di doposcuola offerto alle famiglie, con la finalità di fornire un supporto più qualificato ai genitori nella crescita e nell’educazione dei figli. “Per esperienza personale” – afferma la consigliera Giulia Gambini, madre e lavoratrice -, “posso dire che, in particolare, con il prolungamento dell’orario del nido si prende finalmente atto che le famiglie sono cambiate e che, nella maggior parte delle coppie, entrambi i genitori lavorano ed hanno necessità che vengano offerti loro servizi educativi di qualità che li sostengono concretamente nell’accudimento dei figli. Servizi come questi sono la risposta alle reali necessità di moltissime famiglie, soprattutto per quei nuclei nei quali i genitori-lavoratori non possono contare sull’aiuto di nonni o di un contesto familiare. La possibilità di usufruire di questo servizio consentirà ad entrambi i genitori, con serenità e fiducia, di poter svolgere la propria attività lavorativa senza dovervi rinunciare a causa degli orari spesso incompatibili. Si deve anche prendere coscienza che permettere ad entrambi i genitori di lavorare consente loro di potersi realizzare professionalmente e personalmente in un’ottica di pari opportunità reale. In molti paesi d’Europa e in molte città d’Italia, i nidi hanno già orari prolungati segno questo che c’è la consapevolezza e la percezione del cambiamento che negli anni è avvenuto nelle famiglie le cui esigenze sono fortemente mutate”.
O.R.