Supermercati aperti in Toscana il 25 e 26 dicembre: guida completa su orari e aperture per la spesa di Natale e Santo Stefano.

Natale e Santo Stefano rappresentano da sempre un banco di prova per chi si accorge troppo tardi di aver dimenticato qualcosa per il pranzo delle feste. Anche quest’anno, in Toscana, l’apertura dei supermercati il 25 e il 26 dicembre varia sensibilmente a seconda della catena e del singolo punto vendita, rendendo indispensabile informarsi prima di mettersi in viaggio.
In generale, la Vigilia di Natale (24 dicembre) i supermercati restano aperti, seppur spesso con orari ridotti. Ben diverso il discorso per le giornate festive vere e proprie, quando la maggior parte dei negozi abbassa le saracinesche.
Alla Coop, la Vigilia si lavora generalmente con orario ridotto, mentre il 25 dicembre prevale la chiusura, salvo rare eccezioni. Il 26 dicembre, invece, alcuni punti vendita potrebbero riaprire con orari festivi. Da segnalare però che Unicoop Firenze resterà chiusa sia il 25 che il 26 dicembre.
Situazione più articolata per Conad, che ha predisposto un calendario di aperture straordinarie su base locale. Alcuni supermercati potrebbero restare aperti anche il 25 o il 26 dicembre, ma solo consultando la mappa interattiva sul sito ufficiale è possibile sapere con certezza quali.
Carrefour segue una linea flessibile: se il 24 dicembre i punti vendita sono normalmente aperti, il 25 e il 26 dicembre molti negozi risultano chiusi, soprattutto quelli di grandi dimensioni. Qualche possibilità in più potrebbe esserci nei Carrefour Express, in particolare nelle città più grandi, ma la catena invita a verificare caso per caso tramite sito o numero verde.
Nessuna sorpresa da Esselunga: aperta il 24 dicembre fino a sera, ma chiusa sia a Natale che a Santo Stefano, come confermato anche dalle associazioni dei consumatori.
Capitolo discount: Lidl resterà chiusa il 25 e il 26 dicembre in tutta la Toscana, mentre Penny Market prevede chiusura il 25, ma riapertura il 26 dicembre in molti punti vendita, con orari variabili.
Il consiglio finale resta sempre lo stesso: controllare online o telefonare prima di uscire di casa. In sintesi, per chi ha bisogno di fare la spesa durante le feste, Santo Stefano offre più possibilità rispetto al giorno di Natale, ma solo una verifica preventiva può evitare inutili viaggi a vuoto.




