La centrale di Suviana è esplosa: il conto delle vittime ammonta a quattro persone, altre sono disperse. Un ferito è stato trasportato al Centro Grandi Ustioni di Pisa con elisoccorso. Tutta la Toscana si mobilità in aiuto all’Emilia Romagna.
CASTEL DI CASIO (BO) – Una tragedia si è consumata a Suviana, frazione del comune di Castel di Casio in provincia di Bologna al confine con la Toscana: nel pomeriggio di ieri, 9 aprile, lo scoppio di una centrale elettrica vicino al lago è costata la vita a quattro persone. Come informa il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, le vittime al momento accertate sarebbero infatti quattro, altre persone risulterebbero ancora disperse, mentre un ferito è stato trasportato presso il Centro Grandi Ustioni di Pisa in elisoccorso.
Loading ...La cronaca di quanto accaduto riportata anche dal consigliere regionale, Antonio Mazzeo: “Mentre eravamo in aula per la prima variazione di bilancio, una forte esplosione è avvenuta nel sottosuolo della centrale elettrica di Suviana, in territorio emiliano al confine con la Toscana. Il bilancio provvisorio parla purtroppo di alcune vittime già accertate ma anche di feriti gravi (uno di loro è stato trasferito al Centro grandi ustioni dell’ospedale di Pisa) e dispersi. Sono vicino alle famiglie dei lavoratori colpiti da questa tragedia e alle istituzioni locali coinvolte, al sindaco della Città Metropolitana di Bologna Matteo Lepore, al presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e alla Presidente dell’assemblea legislativa Emma Petitti. Il mio ringraziamento e quello di tutto il consiglio regionale va ai Vigili del Fuoco, alle Forze di Polizia e a tutti i volontari e soccorritori impegnati sul luogo che da ore stanno lavorando in maniera incessante. Tutta la Toscana è vicina all’ Emilia Romagna”.
